Si è svolto mercoledì sera, alla presenza di una sala consiliare gremita in ogni ordine di posto, il primo Consiglio Comunale dopo le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio scorso.
Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato la convalida dei consiglieri eletti e, in questo ambito, Enrico Ferrari, titolare di un assessorato importante come l’urbanistica e edilizia privata, ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere comunale permettendo a Maurizio Belli, primo dei non eletti per la lista “Castellarano Bene Comune”, di subentrare al suo posto nell’assemblea consiliare.
Il passo successivo è stata la nomina a scrutinio segreto del Presidente del Consiglio Comunale: Luca Magnani, a nome del Pd, ha proposto come candidato il giovane Giorgio Zanni che ha trovato in fase di dichiarazione di voto anche l’appoggio di Denis Severi, per il Movimento 5 Stelle e l’astensione da parte degli esponenti del Pdl – Lega Nord. L’esito dello scrutinio ha confermato le intenzioni di voto vedendo Giorgio Zanni essere eletto Presidente del Consiglio Comunale con 13 voti favorevoli e 4 astenuti.
Ha questo punto il Presidente Zanni ha dato la parola al neo eletto sindaco di Castellarano Gian Luca Rivi che ha prestato giuramento davanti all’assemblea riunita e ha presentato la nuova giunta comunale. Nel fare questo ha anche fatto una breve analisi del voto, sottolineando come la volontà dei cittadini di Castellarano sia stato un chiaro segnale di apprezzamento nei confronti di quanto da lui proposto in campagna elettorale, sottolineato da oltre il doppio dei voti ricevuti rispetto a quelli della sua più diretta antagonista.
Nel suo discorso ha ricordato brevemente quelli che saranno i punti più importanti del programma che questa Amministrazione Comunale dovrà portare avanti in questi cinque anni, trovando spesso anche l’apprezzamento da parte dell’esponente dei grillini, Denis Severi.
Parlando poi della campagna elettorale il sindaco Rivi ha sottolineato come sia stata una campagna lunghissima e molto aggressiva da parte del centro destra contro di lui e l’Amministrazione uscente, rivolgendosi al capogruppo Pdl-Lega Nord Francesca Carlotti ha dichiarato: “Mi sarei aspettato – ha detto Rivi – di ricevere almeno le sue scuse ufficiali in questa sede e una presa di distanza dalle affermazioni fatte da esponenti della sua lista” cosa che invece non è avvenuta.
Il sindaco ha poi voluto precisare che per alcuni mesi continuerà a lavorare presso l’azienda per la quale lavora, lasciando il tempo alla stessa di organizzare la sua sostituzione. Ha però sottolineato come per tutto questo periodo non si avvarrà dell’indennità di carica che gli spetterebbe come sindaco, gesto molto apprezzato e applaudito dal pubblico presente.
La serata si è conclusa poi con il voto dell’ordine del giorno, proposto tra gli altri dai consiglieri Ruggi, Zanni, Mucci, Iotti, Villano e Bagni, che prevede iniziative da mettere in atto per promuovere la partecipazione al voto della cittadinanza in occasione dei referendum popolari del 12 e 13 giugno.
Le votazioni hanno visto favorevoli gli esponenti di Castellarano Bene Comune e il Movimento 5 Stelle e contrari quelli del Pdl-Lega Nord.