Home Attualita' Oltre 250 partecipanti alla Quarta Edizione de “La Vespata della Bassa”

Oltre 250 partecipanti alla Quarta Edizione de “La Vespata della Bassa”

# ora in onda #
...............




Il tempo incerto non ha scoraggiato gli oltre 250 vespisti provenienti dal Nord Italia, che da stamattina, giovedì 2 giugno, fino al primo pomeriggio si sono radunati in Piazza Andreoli, per la quarta edizione della “Vespata della Bassa”.

In esposizione diversi modelli della celebre due ruote, realizzata sul progetto dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio: dalla 50 Hp, agli esemplari “Rally”, passando per la 125 Primavera e le PK.

Presenti i club dedicati, provenienti, oltre che da Modena e Provincia, anche da Rovigo, Mantova, Ferrara.

Non solo: numerosi anche i giovani e giovanissimi, molti dei quali hanno raccolto il testimone di una passione, che è anche trasmissione di una cultura del motore, radicata nel territorio. L’evento, quindi, come un momento di aggregazione e di condivisione, ma anche come incontro tra generazioni, unite da una passione.

Dopo le foto-ricordo sulla postazione tricolore allestita per l’occasione e la colazione, i vespisti sono partiti alla volta di San Felice s/P, per visitare la Rocca.

“Si tratta –spiega Andrea Prandini, presidente dell’Associazione Promo, che organizza l’evento in collaborazione con l’Amministrazione Comunale- di un itinerario significativo, emblematico rispetto alla Festa della Repubblica. Con il vespagiro ai Castelli, s’intende riscoprire luoghi storici della nostra zona, per poter rivolgere uno sguardo al presente e al futuro. Futuro che consegniamo ai giovani con tanta maggiore trepidazione, visti i tempi che corrono”.

L’evento non è stato solo all’insegna della due ruote. A mezzogiorno il centro possidiese ha ospitato il 12° raduno di “Auto d’epoca e sportive di lusso”. Dalla “mitica” Topolino, a pregiati modelli Maserati, passando per Ferrari e rari esemplari di veicoli, prodotti in edizioni limitate. Una sfilata che ha visto oltre cento vetture protagoniste di una prova cronometrata, svolta tra mezzogiorno e l’una, orario questo fissato per il Vespapranzo, che ha visto radunati i vespisti di ritorno da San Felice. La pioggia che si è abbattuta tra l’ora di pranzo e il primo pomeriggio, non ha impedito di proseguire fino alla fine, quando i partecipanti si sono salutati con un arrivederci alla prossima edizione.