Visto che l’amministrazione di centro-destra un motivo per far festa lo trova sempre, ne suggeriamo uno anche noi. Celebriamo un anno dall’ultima gara di appalto per lavori pubblicata dal Comune di Sassuolo: quella per il Centro pasti, pubblicata nell’aprile 2010 e esperita nel giugno dello stesso anno. Da allora, nulla. Le comunicazioni di bandi sono solo per forniture di servizi e qualche alienazione andata male.
Questi sono i veri motivi di preoccupazione del Pd in relazione alla ormai acclamata crisi della maggioranza: l’immobilismo totale che a questa crisi, che non è cominciata ieri con gli sfoghi di Guandalini, si accompagna. Dal suo insediamento la giunta del sindaco Caselli è esclusivamente impegnata a mediare, soddisfare le promesse fatte in campagna elettorale, spartire e assegnare cariche, incarichi, gestioni. Per il resto, niente: nessun intervento sulla viabilità (l’unico lo ha fatto la Provincia in via Regina Pacis), non c’è ancora un appalto per lavori scolastici estivi (e pubblicarlo eventualmente in giugno significa essere in grave ritardo), non c’è una delle opere attese e necessarie per la città che sia nemmeno lontanamente messa in cantiere.
Per non parlare di quelle in corso di realizzazione grazie all’amministrazione precedente, che sembrano poco più che immobili: piscina, villa Giacobazzi, progetti per piazza Martiri e parcheggio interrato. Non si muove niente, salvo qualche rifacimento di strisce ancora visibili, così per far scena.
Può una maggioranza che al completo non è stata in grado di realizzare niente, farlo quando riesce a perdere tre consiglieri in una settimana? Noi pensiamo di no e crediamo che questo inevitabile immobilismo faccia molto male alla città di Sassuolo, che di esigenze ne ha veramente tante.
Mentre non costruisce e non mette in cantiere niente però, la giunta riesce a farci sapere, in anticipo di un mese, che sta preparando la Notte bianca del 25 giugno. Fino a quando un po’ di aperitivi e musica basteranno ai sassolesi?
GRUPPO CONSIGLIARE PD