“Che le associazioni di categoria del commercio difendano i piccoli negozi e contrastino l’invasione e lo strapotere degli ipermercati e della grande distribuzione, ci sta. E’ legittimo che lo facciano anche le coop. Non si può non notare pero’ l’insolito fatto che la battaglia contro l’arrivo di nuovi ipermercati sia portata avanti dal simbolo degli iper e colosso della grande distribuzione modenese. Delle due l’una: o la leader locale della grande distribuzione rinnega sé stessa e la sua mission che nell’apertura e nell’allargamento di nuovi iper ha fatto la propria fortuna, o viene il dubbio che dietro l’opposizione netta al piano del commercio non cia sia altro che il tentativo di impedire la nascita di altri potenziali concorrenti in grado di scalfire la propria posizione nel mercato modenese.
La difesa del piccolo commercio e’ una filosofia che si accompagna al progetto strutturale di crescita e vivibilità delle nostre città e non diventa solo giusta quando si vuole impedire ad altri di entrare nel mercato. Se oggi il mercato è squilibrato a favore della grande distribuzione la causa è di chi, al comando delle nostre amministrazioni di sinistra, ha consentito la proliferazione dei grandi iper mercati che hanno saturato il mercato, uccidendo migliaia di negozi al dettaglio. Questo è quello che da sempre sosteniamo combattendo a favore dei piccoli commercianti di uno sviluppo equilibrato a favore dei consumatori. Detto questo è evidente che il piano del commercio ha bisogno di essere discusso con tutti gli attori del commercio. E’ finito il tempo delle imposizioni. Bisogna che la Provincia di Modena passi dalle parole ai fatti”.
Dott. Andrea Leoni – Consigliere regionale Popolo della Libertà