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Consorzio Bonifica Emilia Centrale, è allerta meteo per il maltempo: 40 persone al lavoro


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La pianura compresa tra la bassa di Modena e di Reggio Emilia, oltre che in un tratto del Mantovano, in queste ore è in sicurezza idraulica grazie al lavoro del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, “che a partire dalla giornata di domenica ci ha visti al lavoro con una quarantina di persone, anche nella notte” spiega Marino Zani, presidente dell’ente consortile commentando il lavoro svolto in queste ore.

Sul comprensorio è piovuto molto nella giornata di ieri, domenica 5 giugno, proprio mentre i canali erano pieni per l’attività irrigua. “Fortunatamente – spiega Zani – avevamo cambiato l’assetto proprio grazie alle previsioni e da quello irriguo siamo passati all’assetto di scolo”.

Il risultato? Si è come in una situazione quasi invernale. Paratoie chiuse, e l’acqua che viene fatta uscire dal comprensorio che – diversamente – finirebbe allagato.

“Stiamo aspettando le piogge previste per domani sperando che non siano eventi di 60/70mm ora – gli fa eco il direttore Vito Fiordaligi -. Per domani è scattato, proprio nella nostra pianura e Appennino, l’allerta della protezione civile regionale per una perturbazione in arrivo dal Tirreno. Al momento stiamo evacuando fuori tutta l’acqua possibile con manovre intensificate a partire dalle 17 di domenica”.

Nel dettaglio “il Po a Boretto sta crescendo di portata – spiega la dirigente Paola Zanetti – in Secchia stamane si è registrata una piccola piena a Ponte Alto (Modena) attesa a valle tra poche ore a valle. Si scarica a gravità attraverso la chiavica di Mondine e Bondanello (Moglia, di Mantova), perché il Secchia è più basso delle nostre acque, così come a San Siro (San Benedetto Po), dove al momento non sono ancora state accese le pompe. Le quote di Po ci condizioneranno nella giornata di domani dove si valuterà l’attivazione o meno delle macchine. Idrovore, invece, che al Torrione (di Gualtieri) stanno scaricando le acque del bacino della Bassa del bacino del Crostolo”.