Ancora un intervento del Consigliere regionale Andrea Leoni del Popolo della Libertà sulla sanità in provincia di Modena. Questa volta sotto la lente di ingrandimento di Leoni sono finiti i disagi causati ad operatori ed utenti presso l’Ospedale di Carpi causati dal fatto che, da oltre un mese, sono fuori uso ben due ascensori adibiti al trasporto dei malati.
Il caso finisce quindi sul tavolo dell’Assessore regionale alla Sanità dell’Emilia Romagna Lusenti attraverso un’interrogazione regionale che lo stesso Consigliere Leoni ha presentato oggi.
“Negli ultimi anni, l’ospedale Ramazzini di Carpi è stato ripetutamente al centro della cronaca locale per vari disservizi – ha osservato Leoni – che prontamente ho provveduto a segnalare alla Giunta Errani affinché intervenisse per porre fine ai disagi.
Questa volta il mancato funzionamento degli ascensori, utilizzati per il trasporto dei letti, costringe gli operatori sanitari a spostare i pazienti dai letti alle barelle provocando così disagi agli utenti. Pare che i pezzi di ricambio non si riescano a trovare perché gli ascensori sono del 1926. E’ evidente che una soluzione va trovata al più presto.
Così mentre va avanti la pantomima tra chi dice che sarà fatta una nuova struttura ospedaliera a Carpi e chi lo nega, non vorrei che – conclude Leoni – con la scusa di un ‘nuovo’ ospedale si arrivi a giustificare il taglio dei servizi, delle prestazioni e degli investimenti necessari al rilancio del ‘vecchio’ Ramazzini”.
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Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale del Popolo della Libertà,
appreso
– che all’ospedale Ramazzini di Carpi, in provincia di Modena, da oltre un mese un ascensore adibito al trasporto malati, utilizzato dagli operatori sanitari, risulterebbero fuori servizio;
– che dopo circa quindici giorni pure l’altro ascensore è andato fuori uso;
considerato
– che gli ascensori risulterebbero fabbricati nell’anno 1926 e che pertanto i pezzi di ricambio sembrerebbero introvabili;
– che tali ascensori servirebbero per il trasporto dei letti dei pazienti ed il loro mancato funzionamento avrebbe provocato notevoli disagi, dovuti alla necessità di spostare i pazienti dai letti alle barelle;
– che negli ultimi anni, l’ospedale Ramazzini di Carpi è stato ripetutamente al centro della cronaca locale per vari disservizi ed oggetto di diverse interrogazioni da parte dello scrivente;
INTERROGA
la Giunta regionale per sapere:
1) se confermi il mancato funzionamento degli ascensori al servizio dell’ospedale Ramazzini di Carpi;
2) le cause e le responsabilità alla base di un tale mancato funzionamento e dei ritardi registrati nella soluzione dei problemi;
3) se, come ed in quali tempi, intenda rispondere alle gravi carenze evidenziate;
4) se, alla luce dei fatti suddetti, concordi nel ritenere opportuna una valutazione delle condizioni strutturali ed impiantistiche del nosocomio al fine di prendere in considerazione l’ipotesi di realizzare un nuovo ospedale al posto dell’attuale.
Andrea Leoni