“Non chiediamo un voto per mandare a casa Berlusconi. Chiediamo un voto in difesa di beni comuni fondamentali come l’acqua e l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. E chiediamo un voto contro il nucleare per uno sviluppo energetico pulito e sostenibile. Per questo diciamo ai modenesi di andare a votare e votare “SI” ai quattro quesiti referendari”. Questo l’appello del segretario provinciale del Pd Davide Baruffi in vista della consultazione referendaria del 12 e 13 giugno.
Quattro i quesiti: due sull’acqua pubblica, uno sull’energia nucleare, uno sul legittimo impedimento. Il Partito democratico chiede agli elettori di votare “SI” all’abrogazione delle norme attuali volute dal governo Berlusconi.
“Non siamo stati noi a promuovere i quattro referendum – precisa Baruffi – in quanto riteniamo che su argomenti così complessi non sia sufficiente cancellare le norme attuali ma proporre soluzioni alternative a quelle indicate dal governo. Per questa ragione abbiamo privilegiato la via parlamentare e la presentazione di specifiche proposte di legge, sulle quali abbiamo anche raccolto le firme dei cittadini. Detto questo, però – aggiunge il segretario del Pd – a fronte della chiusura del Governo che ha blindato questi provvedimenti sbagliati a colpi di maggioranza e fiducia, abbiamo dato il nostro sostegno con convinzione alla campagna referendaria perché ci interessa che la gente vada a votare, il quorum venga raggiunto e le attuali norme abrogate”.
Molte le iniziative ancora in programma fino a venerdì 10 giugno, data ultima della campagna elettorale. A partire già da questa sera, con quattro le iniziative nel territorio modenese: a Sassuolo, alle 20.30 presso la sala Biasin, insieme alla segretaria cittadina del Pd Sonia Pistoni, saranno presenti il segretario provinciale Davide Baruffi e l’assessore provinciale all’ambiente Stefano Vaccari. Nel corso della serata sarà proiettato anche il video dei Giovani democratici sassolesi “Perchè è giusto dire quattro volte sì”.
A Mirandola, alle 21 presso la sala Granda del municipio, si discuterà di legittimo impedimento e processo breve con l’avvocato Giovanna Zanolini, responsabile del Forum giustizia del Pd regionale, e col prof. Luigi Foffani. Presiederà l’iniziativa la capogruppo del Pd mirandolese Cristina Ceretti e condurrà il dibattito l’avvocato Simone Bonfante, consigliere Pd a Mirandola.
A Castelvetro, alle 21 presso la sala consigliare del municipio, si svolgerà invece un dibattito con Vanni Bulgarelli, responsabile ambiente del Pd modenese, e Alessandro Borghetti, segretario provinciale dell’Idv. Infine a Ravarino interverrano il consigliere regionale Luciano Vecchi e il coordinatore della segreteria provinciale Pd Paolo Negro.
Domani sera, mercoledì 8 giugno, in collaborazione coi comitati promotori dei referendum, è in programma la cena di autofinanziamento alla Festa comunale del Pd al parco Ferrari (per prenotazioni telefonare allo 059 582811).
Sempre domani iniziativa a Montefiorino, alle 21, nella sala Gorrieri, con il responsabile del Forum provinciale ambiente del Pd Vanni Bulgarelli e il meteorologo Luca Lombroso.
Giovedì 9 giugno alle 21 incontro alla Festa del parco Ferrari con il presidente della giunta regionale Vasco Errani e il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini.
Lo stesso giorno altre tre iniziative pubbliche: a S. Cesario, con Michele Stortini del Forum provinciale ambiente del Pd, Lidia Castagnoli del Comitato modenese per l’acqua pubblica e l’avvocato Alessandro Sivelli; a Rovereto di Novi con Vanni Bulgarelli; a San Marino di Carpi con i giovani democratici.
Infine, venerdì 10 Giugno, dalle 7.30, volantinaggio dei parlamentari e dei consiglieri regionali del Pd davanti alla stazione di Modena. Alla sera a Novi iniziativa con il segretario Baruffi e il sindaco di Novi Luisa Turci; alla festa del Pd di Sorbara, incontro con il consigliere regionale Luciano Vecchi.