Chiarimenti sulle trivellazioni lungo il corso del Secchia e del Panaro, in particolare quelle avviate nei comuni di Marano, Savignano, Guiglia e Zocca. Li chiede, con un’interpellanza in Provincia, il capogruppo del Partito democratico Luca Gozzoli, che si dice interessato “a conoscere l’esito delle verifiche e i possibili sviluppi futuri”.
Domani, mercoledì 8 giugno, il Consiglio provinciale riunito a Vignola discuterà il piano energetico provinciale. “Sarà quella l’occasione – dichiara Gozzoli – per ribadire la nostra scelta a favore delle fonti rinnovabili e la nostra contrarietà al nucleare, consapevoli che il futuro non deve e non potrà essere nei combustibili di origine fossile”.
Per quanto riguarda il reperimento di fonti energetiche, in particolare di idrocarburi, il capogruppo del Pd ritiene “doveroso un livello di attenzione alto sopratutto se le verifiche idrogeologiche vengono svolte su aree sensibili dal punto di vista ambientale come gli alvei dei fiumi”.
L’esponente del Pd cita quindi il caso di Spilamberto, che per anni ha garantito quantitativi importanti di gas metano prelevati da giacimenti a poche centinaia di metri dal centro abitato. “Questo dimostra – osserva Gozzoli – che non è mai esistito un atteggiamento pregiudizialmente contrario a questo tipo di attività.
Perciò quello che ci preoccupa non è tanto l’attuale fase di verifica ma i suoi esiti. Sono convinto – conclude Gozzoli – che la risposta al fabbisogno energetico non possa avvenire senza considerare un serio progetto alla cui base dobbiamo porre il risparmio, l’utilizzo di fonti rinnovabili e il rispetto del territorio”.