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Alluvioni a Carpi. Luciano Vecchi e Palma Costi (PD): la Regione si è attivata ma il governo Berlusconi taglia i fondi


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I consiglieri regionali del Partito Democratico Luciano Vecchi e Palma Costi sono oggi intervenuti presso l’Assessore regionale alla protezione civile Paola Gazzolo, per sollecitare “l’adozione di tutte le misure possibili per censire i danni delle alluvioni che hanno investito Carpi ed altri comuni del modenese e per aiutare le famiglie e le aziende colpite”.“In collaborazione con il Comune di Carpi la Protezione civile regionale ha già avviato le operazioni per valutare i danni causati dai nubifragi dei giorni scorsi”.

“Sulla base di tale indagini, e di concerto con gli enti locali, verrà eventualmente decisa la decretazione dello “stato di emergenza” che potrebbe rivelarsi utile per le procedure di risarcimento da parte degli enti assicurativi”.

“Per quanto riguarda i possibili risarcimenti diretti la situazione appare molto complessa – hanno rilavato i due consiglieri regionali democratici – a causa dei tagli e delle norme introdotte negli ultimi mesi dal governo Berlusconi”.

“Con il cosiddetto Decreto Milleproroghe, imposto dal governo nazionale alcuni mesi fa, si tagliano – quasi azzerandole – le risorse del Fondo Nazionale per la Protezione Civile e i relativi trasferimenti alle regioni. Nel contempo si mette a carico delle regioni stesse l’onere degli eventuali risarcimenti, in caso di calamità naturali, attraverso la creazione di nuove imposte o l’aumento delle accise sui carburanti”.

“Continueremo con tenacia a fare quanto possibile per individuare tutti gli strumenti di intervento a favore delle famiglie e delle aziende danneggiate – hanno ribadito Luciano Vecchi e Palma Costi. Ci auguriamo che anche gli esponenti delle forze politiche del centro-destra facciano il loro dovere, attivandosi presso il loro governo nazionale affinché si modifichi una normativa assurda e si sblocchino quelle risorse che sono state sottratte al nostro territorio e che sono indispensabili per i nostri cittadini”.