I 40 sindaci Pd del reggiano e la presidente della Provincia Sonia Masini si mobilitano per i referendum del 12 e 13 giugno. In un appello che hanno sottoscritto proprio in queste ore, gli amministratori pubblici Pd invitato i cittadini ad esercitare il proprio diritto di voto, “fondamentale per la qualità del nostro futuro”.
“La democrazia diretta – si legge nell’appello – esercitata nelle forme previste dalla nostra Costituzione, rappresenta una delle massime espressioni di partecipazione degli italiani alla vita del proprio Paese. Andare a votare significa rispettare quanti si sono battuti per la libertà e la democrazia dell’Italia, a 150 anni dalla sua nascita”. L’invito dei primi cittadini prosegue invitando a votare “sì” ai quattro quesiti referendari. “La possibilità di costruire nuove centrali nucleari, mentre altre nazioni cominciano a dismetterle, la privatizzazione forzata dell’acqua, il legittimo impedimento, che rende qualcuno “diverso” davanti alla legge, sono questioni – continuano i sindaci – da cancellare dal futuro che vogliamo immaginare insieme per il nostro Paese. Noi ci battiamo per garantire ai nostri cittadini un futuro fatto di diritti uguali per tutti, in cui l’acqua non sia un bene commerciale, in cui siano le fonti rinnovabili a dare energia alle nostre case ad alle nostre imprese. Scelte sbagliate su questi temi, compiute oggi, comprometterebbero il futuro che vogliamo per le nostre comunità e per le prossime generazioni”.