Partecipazione da guinness dei primati per il liceo Wiligelmo di Modena, che ha presentato 17 elaborati, sui 32 in gara al concorso di “Un Pozzo di Scienza”, il progetto didattico rivolto alle scuole superiori e promosso dal Gruppo Hera, in collaborazione con la Fondazione Marino Golinelli, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dei comuni e province coinvolti.
Il concorso è stato istituito quest’anno e c’è tempo fino al 30 giugno per votare on-line, sul sito di Hera, i 32 elaborati prodotti dagli studenti che vi hanno aderito.
Il concorso-novità
Per la prima volta, infatti, ”Un pozzo di Scienza” ha dedicato un concorso agli istituti che sono stati coinvolti nel progetto. Classi o gruppi di studenti delle scuole partecipanti alla quinta edizione del progetto didattico, capitanati da un professore che li coordina, sono stati invitati a realizzare un prodotto adatto a essere pubblicato in rete: un breve articolo, un saggio, una video-inchiesta, un’intervista, un cortometraggio o un dossier fotografico che, facendo riferimento alle tematiche ambientali trattate da “Un Pozzo di Scienza” (acqua, energia, ambiente, rifiuti) riesca a offrire un contributo per il loro approfondimento, una chiave di lettura originale, o in qualche modo riesca a “rappresentarle”. Aderendo all’invito, nove istituti presenti nelle varie province su cui opera Hera hanno prodotto 32 elaborati che sono stati pubblicati sul sito della multiutility www.gruppohera.it, nella sezione dedicata alle scuole, dove è possibile per tutti votarli.
Gli elaborati realizzati dall’ Istituto Wiligelmo
L’acqua, il suo ruolo di risorsa preziosa e non inesauribile, è l’argomento principale trattato dai ragazzi del Wiligelmo. Non mancano, tuttavia, elaborati sugli altri temi che hanno caratterizzato la tre giorni modenese di “Un Pozzo di Scienza”: l’ambiente, l’energia, i mutamenti climatici, in particolare l’effetto serra. I ragazzi hanno privilegiato prodotti multimediali, realizzando video di cui sono anche stati protagonisti, e hanno prodotto ricerche accurate, fornendo il loro prezioso punto di vista.
Si vota su www.gruppohera.it/scuole e si condivide su Facebook e Twitter
Per votare uno dei progetti in concorso basta andare on-line sul sito di Hera, nella sezione dedicata alle scuole, e cliccare sul banner che porta nell’area dedicata al concorso. Qui si trovano tutti gli elaborati in gara, preceduti da una breve presentazione. Si visualizza ogni singolo progetto cliccando su “GUARDA”, poi si può votare premendo il pulsante “VOTA”. A questo punto: si apre una finestra in cui inserire il proprio indirizzo e-mail, che verrà utilizzato per confermare la ricezione del voto. È possibile dare la preferenza ad un solo progetto. Per valorizzare i lavori dei ragazzi attraverso il web, con un semplice clic è possibile anche condividerli su Facebook e Twitter.
Un Pozzo di Scienza ha coinvolto 10.000 studenti, di cui 2.000 modenesi
Alla quinta edizione di “Un Pozzo di Scienza”, hanno partecipato quasi 2.000 studenti degli istituti superiori cittadini: oltre al Liceo Scientifico Wiligelmo, anche gli ITIS Corni e Fermi. Il progetto didattico di Hera si è svolto a tappe e, nell’arco di un mese, ha interessato le province di Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, per un totale di oltre 10.000 ragazzi coinvolti. “Un Pozzo di Scienza” rappresenta la proposta concreta con la quale Hera vuole ribadire il proprio impegno nell’avvicinare i giovani ai temi scientifici attualmente più dibattuti, soprattutto a quelli legati all’ambiente. Per questo il progetto, molto apprezzato dai ragazzi e dal personale docente, è divenuto parte integrante dei programmi didattici degli istituti superiori che si trovano nel territorio servito.