“Essere qui oggi, per me, è allo steso tempo una gioia e un’emozione: far parte di questo gruppo di lavoro mi rende orgoglioso e no vedo l’ora di mettermi al lavoro per ripagare la fiducia che il Sassuolo ha avuto in me”. Prime dichiarazioni ufficiai per il nuovo allenatore del Sassuolo Fulvio Pea, presentato questa mattina. “L’uomo giusto – secondo il presidente Carlo Rossi – per ridare spinta ed entusiasmo al progetto Sassuolo”. Che dopo una salvezza a dir poco avventurosa, ricomincia da un tecnico giovane, scelto personalmente da Giorgio Squinzi a dispetto di un curriculum che ha visto il tecnico lombardo farsi notare soprattutto a livello di Primavera. “Lavoreremo su un giusto mx di giovani in grado di darci entusiasmo e di giocatori più esperti – ha fatto sapere Pea – secondo una filosofia condivisa co la dirigenza. Il modulo? Si parte dal 4-3-3.
Altre offerte oltre quella del Sassuolo? C‘erano, ma l’ambiente neroverde mi sembra quello giusto in cui lavorare, e la filosofia di lavoro del Sassuolo è la stessa che sono abituato a seguire io”. Pea, che ha firmato un contratto annuale, lavorerà con lo staff già di stanza a Piazza Risorgimento: il suo secondo sarà Andrea Tarozzi, il preparatore dei portieri Alberto Bartoli, i preparatori atletici Spignoli e Morellini.
Già da lunedi il tecnico comincerà ad affrontare il discorso-giocatori con la dirigenza, e l’impressione è che il prossimo Sassuolo cambierà parecchi rispetto a quello che ha appena finito la stagione.