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Carpi, l’assessore D’Addese e i tagli al trasporto pubblico


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“A causa dei tagli decisi dal Governo si è resa necessaria la stipula del Patto per il Trasporto Pubblico Locale Regionale e i conseguenti indirizzi per la gestione del trasporto. Purtroppo l’accordo e l’aggiornamento delle tariffe con il conseguente intervento economico della Regione, dei Comuni e Province non è bastato a coprire le risorse mancanti e pertanto si è resa necessaria una riduzione seppur minima dei servizi erogati anche a Carpi. Le variazioni sull’orario invernale di Arianna sono state le seguenti: a partire dal 28 aprile, dopo le 14 del sabato, la frequenza dei passaggi dei bus è passata da 30’ a 60’, diminuendo così il numero di corse. In merito all’orario estivo invece a partire dal 13 giugno scorso, in periodo dunque di vacanza scolastica, la frequenza di 60’ è stata estesa dal lunedì al sabato mattina compreso, con soppressione delle corse del sabato pomeriggio. Scelta obbligata se si intende rilanciare veramente il trasporto pubblico sono gli investimenti e non gli ulteriori tagli, con un programma che punti con convinzione su questo come elemento alternativo alla mobilità su gomma. Per questi motivi invitiamo la collega consigliera comunale del PDL Giuseppina Baggio, che chiede maggiore efficienza riguardo il servizio di trasporto pubblico locale, ad invitare l’attuale Governo a programmare maggiori investimenti in questo campo”.