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Piano rifiuti, il Pd modenese: “Confronto sul merito, no ai pregiudizi”

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Il capogruppo del Pd in Provincia Luca Gozzoli replica alle critiche sollevate da alcuni partiti della sinistra riguardo al piano rifiuti della Provincia. «La posizione espressa da alcuni partiti della sinistra sui documenti preliminari del nuovo Piano provinciale dei rifiuti, più che di valutazioni di merito sui dati e sugli aspetti tecnici, sembra essere il frutto di un atteggiamento pregiudiziale.

Il materiale predisposto da amministratori e tecnici della Provincia, ai quali va il nostro apprezzamento per la qualità del lavoro svolto, muove da valutazioni legate allo sviluppo futuro dei nostri territori, dalla necessità di prevenire eventuali criticità o emergenze, di affrontare in modo integrato i problemi della gestione dei rifiuti.

Anzitutto dove siamo: la nostra provincia oggi, pienamente autosufficiente e senza aver mai conosciuto crisi nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti, ha superato il 50% di raccolta differenziata e altrettanto ha fatto la città di Modena, collocandosi ai vertici delle classifiche nazionali per standard raggiunti e per le tariffe più basse.

Il documento preliminare per il nuovo Piano, a partire da questi ottimi risultati, indica con puntualità le ulteriori innovazioni da realizzare e gli obiettivi da raggiungere nella prevenzione, nella raccolta, nel riciclo e nello smaltimento dei rifiuti, affinché Modena resti anche in futuro un territorio di eccellenza ambientale. Contenimento della produzione dei rifiuti e più raccolta differenziata; superamento delle discariche e qualificazione ambientale e tecnologica degli impianti; riutilizzo, riciclaggio e valorizzazione energetica sono, nell’ordine, le modalità con cui gestire i rifiuti del territorio: quelli delle famiglie ma anche quelli delle imprese. Ecco, a noi pare che questo sia un impianto forte, chiaro, convincente.

A noi compete ora svolgere un confronto partecipato, avendo l’umiltà di studiare e capire, di spiegare e informare. Con questo spirito abbiamo colto positivamente la concertazione aperta dal presidente Sabattini e dall’assessore Vaccari con le forze politiche del centrosinistra per approfondire obiettivi, strumenti, scenari.

Confronto tutt’ora in corso ma che trova ora, inopinatamente, una battuta d’arresto in questo pronunciamento preventivo da parte di alcuni dei partiti di maggioranza.

Pare infatti che la sentenza arrivi prima degli approfondimenti e del confronto auspicati a parole dalle forze politiche.

Viene il sospetto che, anziché assumersi la responsabilità di governo e di risoluzione dei problemi, qualcuno preferisca la scorciatoia di declamare slogan per accreditarsi agli occhi dei cittadini come i “più ambientalisti”.

Noi pensiamo invece che i cittadini si attendano da noi parole chiare, scelte coraggiose e assunzione di responsabilità. Ci chiedono anche, come centrosinistra, più unità: di smetterla cioè di litigare e di prediligere il confronto rispetto allo scontro sulla stampa. A noi il messaggio e’ arrivato forte chiaro dagli elettori. Siamo certi che presto arriverà anche agli altri».