“Non abbiamo nemmeno dovuto attendere la fine dell’estate per vedere puntualmente verificarsi quello che avevamo facilmente previsto, ovvero che l’Amministrazione, e l’intero progetto di piscina al parco Ferrari, sarebbero naufragati in una vasca con due metri d’acqua.
Il fatto che oggi l’Amministrazione di sinistra non riesca e non voglia cavare un ragno dal buco dell’istruttoria pubblica, dove è stato detto e presentato tutto ed il suo contrario, è la naturale conseguenza in una città amministrata da una Giunta divisa, senza idee, senza un progetto, senza una visione sulla città futura e anche per questo pronta a sposare tutto pur di continuare a non fare nulla.
Un brutto film già visto per le ex fonderie o per i progetti di riqualificazione delle piazze cittadine finiti in un nulla di fatto dopo istruttorie pubbliche e decine di idee sul tavolo. Il grave rimane non tanto che la piscina non si farà, ma che Modena ha perso e continua a perdere tempo e ad essere ferma intorno ad una discussione che in altre città verrebbe decisa in un Consiglio di quartiere. Modena è una città ben lontana da quel livello che anche il Presidente degli industriali auspicava qualche giorno fa. Solo con la capacità di pensare e di volare più alto sarà possibile riprendere quel cammino. Una possibilità che può diventare realtà solo mandando a casa gli attuali amministratori”.
E’ quanto dichiarato dal Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, sul progetto di piscina al parco Ferrari di Modena.