«Basta recarsi in un qualsiasi supermercato – dichiara Stefano Cavalli, consigliere regionale della Lega Nord – per poter trovare una grande varieta di salumi. Negli stessi scaffali si trovano sia prodotti nostrani, sia prodotti di importazione che costano, generalmente, molto meno. Guardando le confezioni, però, non semprem è facile capire la differenza anche perché alcune di esse sono proprio studiate per trarre in inganno il consumatore, ad esempio, – precisa l’esponente del Carroccio – utilizzando escamotage cromatici che rimandano alla bandiera italiana. La normativa nazionale di recente introduzione va esattamente a contrastare questo fenomeno, introducendo l’obbligo di riportare luogo di origine o di provenienza e dare informazioni chiare e precise ai consumatori su cosa consumano. In attesa della totale applicazione dei decreti attuativi – prosegue Cavalli – chiedo alla Regione di attivarsi anche presso la GDO, invitandola a fare la sua parte e tutelare, quindi, i suoi stessi clienti. Chiedo inoltre all’esecutivo regionale – conclude il consigliere leghista – di esprimersi sulle linee del piano di settore a tutela dei produttori proposto dal Ministro Romano che a metà settembre dovrà essere valutato dalla Conferenza Stato-Regioni».
