Tre spacciatori, un italiano e due tunisini, sono finiti in manette in tre distinte circostanze a Bologna. Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Monghidoro, sull’Appennino bolognese, hanno arrestato in flagranza un 35enne incensurato della provincia di Enna. I militari sospettavano da tempo dell’uomo e ieri pomeriggio, nel corso di un apposito servizio, lo hanno bloccato mentre cedeva due dosi di cocaina a un 44enne del posto con il quale si era dato appuntamento all’interno di un pub di via Valgattara.
Addosso aveva altre due dosi della medesima sostanza e in una buca scavata vicino a un muretto posto nel cortile sul retro del locale, e’ stato ritrovato un guanto da lavoro con all’interno ulteriori 16 grammi, circa 1.500 euro in contanti ritenuti provento dell’attivita’ di spaccio e materiale vario per il confezionamento della droga. Nel guanto c’era anche polvere di caffe’ col chiaro intento di eludere eventuali controlli da parte dei cani antidroga.
L’uomo gravitava da tempo in quel pub: aveva infatti intenzione di rilevarlo e frequentemente collaborava col gestore (estraneo ai fatti) di cui aveva ottenuto la fiducia e le chiavi del locale. Giudicato per direttissima il siciliano e’ stato condannato a sei mesi di reclusione e 1.600 euro di multa. L’acquirente e’ stato segnalato in via amministrativa al prefetto come assuntore.
La squadra mobile, invece, ha arrestato due tunisini da poco sbarcati a Lampedusa. Un 24enne, senza permesso, spacciava eroina all’interno di un kebab di via Corticella con la complicita’ del gestore che, secondo l’accusa, nulla avrebbe mai fatto per impedire tale attivita’ illecita. E per tale ragione la polizia sta valutando di chiedere la sospensione temporanea della licenza. L’uomo aveva quattro grammi di droga e 500 euro. L’altro suo connazionale 29enne e’ stato arrestato in via della Liberazione perche’ sorpreso con sette grammi di eroina. Il magrebino era giunto in Italia l’8 luglio scorso, aveva il permesso temporaneo per motivi umanitari e nel giro di un mese era gia’ stato denunciato due volte per spaccio.