Trentatré persone controllate e diciotto grammi e mezzo di sostanza stupefacente (“hashish”) sequestrata.
Nella giornata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, coadiuvato da due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, da una unità cinofila della Polizia di Stato di Padova e da due pattuglie della Polizia Municipale di Modena ha svolto un mirato servizio di controllo del territorio all’interno dei parchi cittadini ed in alcune attività commerciali e pubblici esercizi ubicati nella zona “Tempio”.
Nel corso delle verifiche svolte all’interno del parco della “Rimembranza”, gli agenti hanno notato un giovane mentre era intento ad acquistare sostanza stupefacente da altri due coetanei. Prontamente intervenuti sul posto è emerso che l’acquirente, un ragazzo di appena sedici anni, aveva acquistato, appunto, da due tunisini di diciassette anni, 0,5 grammi di hashish. Il giovane di cittadinanza italiana era in compagnia della propria madre, ignara, ovviamente, di quanto era appena accaduto, e dalla quale si era temporaneamente allontanato per comprarle una bottiglia di acqua. In compagnia dei due tunisini ve ne era anche un terzo, estraneo, però, ai fatti.
Tutti e tre sono stati accompagnati in Questura e, qui, denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per essersi trattenuti su territorio nazionale in stato di clandestinità. L’assuntore, invece, della predetta sostanza è stato segnalato alla locale Prefettura. Al termine, i tre sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Modena e collocati all’interno di una comunità di prima accoglienza.
Poco prima dell’inizio di tali controlli, poi, il personale della polizia in servizio presso il Posto di Polizia Centro ha ricevuto un messaggio di posta elettronica da parte di un cittadino residente nei pressi del cavalcavia “Cialdini” con il quale veniva segnalata la presenza nella zona di un uomo intento a compiere chiaramente attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
A tal proposito gli operatori di Polizia hanno svolto un mirato controllo, grazie anche alla presenza dell’unità cinofila messa a disposizione dal reparto di Padova. Giunti nei pressi di via IV novembre è stato tratto in arresto Z.H., tunisino di 25 anni, titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Nel corso degli accertamenti effettuati sul posto, il cane antidroga “Cedric” è riuscito a rinvenire 17 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” suddivisa in sei dosi e nascosta all’interno di alcuni cespugli posti tra via Santi e via Montecuccoli.