Teatro Cavallerizza gremito questa mattina per l’incontro con il personale di Palazzo Allende, voluto dalla Giunta alla luce del disegno di legge costituzionale approvato dal Governo per l’abolizione delle Province. A parlare ai dipendenti e collaboratori è stata la stessa presidente Sonia Masini, che ha innanzitutto ricordato la storia e l’attività dell’istituzione in generale e della Provincia di Reggio Emilia in particolare. “Una Provincia che fa tanto ed ha una buona reputazione, grazie al lavoro di tutti voi, un lavoro quotidiano, serio, importante e qualificato, ma che non sempre emerge in modo chiaro perché oggi, purtroppo, a fare notizia sono gli slogan, le polemiche, chi strilla di più”, ha detto la presidente Masini che ha poi ricordato la propria posizione su una possibile riforma. “Personalmente non sono contraria a rivedere ruolo e dimensioni delle Province, credo ad esempio che con un territorio così simile al nostro come Modena sia possibile una forte sinergia, ma solo all’interno di una riforma generale dello Stato che preveda nuovi assetti dal Parlamento fino all’ultimo dei Comuni, passando per le Regioni, alcune delle quali più piccole di certe Province, che dovrebbero pensare a legiferare, lasciando ai Comuni la gestione ed alle Province il coordinamento e il controllo – ha detto la presidente Masini – Parlare per slogan e con approssimazione non risolve i problemi e strillare “aboliamo le Province” non sistema il bilancio di uno Stato che ha troppi enti che sperperano le proprie risorse a livello generale: bisogna individuare nuovi ambiti ottimali senza dare la caccia a questo o a quell’ente e senza dimenticare che la stragrande maggioranza di dipendenti pubblici è fatta da persone serie e qualificate”.
“Tra di voi c’è incertezza e paura, ce ne rendiamo conto – ha proseguito la presidente rivolta ai dipendenti – ma dovete stare sereni: ci sono contatti continui tra le istituzioni e tra queste e le forze politiche per evitare proprio soluzioni avventate e lavorare a una riforma seria e ben più ampia. Non sono in discussione i vostri posti di lavoro e quello costruito in questi decenni dalle Province è un patrimonio che ha un valore ed una storia che nessuno potrà cancellare. Dovete semmai essere preoccupati come italiani, più che come dipendenti provinciali, da un Paese che rischia il default e che può salvarsi solo se la politica saprà dare il meglio di sé, non come sta accadendo ora con una sequela infinita di provvedimenti e misure a casaccio”.
La presidente Masini ha quindi invitato dipendenti e collaboratori a “continuare a lavorare con la serietà e la competenza che vi contraddistingue e di cui dovete essere orgogliosi, non per difendere una categoria, ma per difendere un contesto sociale al quale le Province contribuiscono in maniera determinante almeno qui in Emilia-Romagna”. “Continuiamo dunque tutti insieme a lavorare ai tanti progetti che abbiamo avviato e che ci permetteranno di ottenere tanti risultati – ha concluso Sonia Masini – Il bilancio della Provincia di Reggio Emilia è un bilancio sano, grazie anche ai tagli fatti in passato ed alla politica rigorosa che perseguiamo da tempo: non ci arrendiamo, abbiamo idee e vogliamo continuare ad aiutare Reggio a superare la crisi e a guardare avanti”.