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Carpi: il Comune approva l’assestamento di Bilancio


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Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 29 settembre è stata approvato l’Assestamento al Bilancio di previsione 2011, oltre che la destinazione dell’Avanzo relativo al Bilancio Consuntivo 2010 e le relative varianti al Piano poliennale degli investimenti e della Relazione previsionale e programmatica 2011-2013. L’assessore al Bilancio Cinzia Caruso ha spiegato in primis che parte dell’Avanzo di Bilancio 2010, 704 mila euro su 912 mila, serviranno a finanziare la realizzazione della nuova Piscina comunale, poi si è diffusa sui dati più importanti contenuti nei documenti economico-finanziari posti all’esame del civico consesso: nuove entrate sono giunte nel corso dell’anno da Stato, Regione e Provincia per diversi interventi, minori spese sono state possibili grazie al blocco del turn over dei dipendenti mentre un maggiore esborso hanno comportato l’impennata dei costi di acquisto dell’energia elettrica e manutenzioni (sfalci, segnaletica, illuminazione pubblica, rimozione neve). Dall’Avanzo di Bilancio dell’Unione delle Terre d’Argine arriveranno invece 290 mila euro per la manutenzione straordinaria del nido d’infanzia Orso Biondo. “La nuova impostazione del federalismo municipale – ha detto Caruso – ha stravolto il quadro delle entrate sopprimendo i trasferimenti erariali regionali. E vedremo cosa succederà più avanti, anche per i Comuni più virtuosi come il nostro: abbiamo comunque rispettato il Patto di stabilità e siamo abbastanza in linea con le previsioni degli incassi derivanti da concessioni edilizie, mentre per le contravvenzioni al Codice della strada queste sono leggermente in calo. Per l’energia elettrica abbiamo speso 128 mila euro in più e non escludo altri aumenti. Sostanzialmente siamo riusciti a garantire il livello dei servizi con meno personale ma alcuni di questi sono in sofferenza, penso all’Anagrafe”.

Numerosi gli interventi seguiti alla relazione dell’assessore: Roberto Benatti del PdL ha sottolineato che “come pensavamo da tempo il taglio del personale non vede diminuire i servizi. Il federalismo municipale è a saldo zero e dire diversamente è retorica propagandistica. Segnalo che il 15 settembre scorso si è trattato in Consiglio del cosiddetto caso Finzi e nessuno ci ha detto che questa impresa aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato avverso al Comune: l’amministrazione, pur informata, ci disse in aula quel giorno che tutto era a posto, un gesto perlomeno scortese. Ci avete spiegato poi che spenderemo 28 mila euro per l’esternalizzazione da qui a fine anno delle maschere del teatro: per il concerto di Allevi c’erano due carabinieri…” E se Marco Bagnoli (Pd) ha invece ribadito che ci saranno difficoltà per approntare il prossimo Bilancio di previsione del Comune a causa dei tagli del Governo il capogruppo di IdV Andrea Bizzarri ha invece messo in evidenza come a fronte di tagli secchi di risorse non si valorizzino la professionalità di chi opera nei servizi, anzi li si metta in crisi, mentre è positivo garantire servizi al minor costo utilizzando meno personale. Lorenzo Paluan, capogruppo della Lista civica Carpi a 5 stelle-Prc, ha preso la parola per criticare la scelta di usare parte dell’Avanzo 2010 “per pagare la rata della Piscina con un project financing che ci fa rimettere, dopo che nel Piano investimenti avevate scritto zero, e invece di finanziare il sociale. Avete bocciato le nostre proposte per finanziare gli impianti ad energie rinnovabili e per uno stringente Piano energetico per l’ente locale: siamo a metà legislatura e non c’è un chilowatt installato, solo la bolletta che aumenta a favore di Enel”.

Giliola Pivetti, capogruppo di Alleanza per Carpi, invece dal canto suo ha spiegato che “se questo Bilancio ancora resiste bene vedremo se nell’impostazione di quello di Previsione 2012 ci saranno modifiche strutturali. Margini per razionalizzare secondo me ci sono, ad esempio riducendo le pretese di molti membri di Comitati scientifici, con un poco di coraggio: a Torino si è deciso di azzerare il compenso variabile dei dirigenti comunali ad esempio. Sulla Piscina ci immaginavamo finisse così, gli stessi assessori sanno che le cose verranno prima o poi alla luce”. E se di “margini enormi” su cui operare nei prossimi Bilanci ha parlato il capogruppo della Lega nord Argio Alboresi il collega del PdL Roberto Andreoli ha invece esordito ricordando come dal primo gennaio al 30 settembre il Comune abbia potuto disporre di una maggiore capacità di spesa di 8148 euro, “se consideriamo la differenza tra Preventivo 2011 ed Assestato 2011. L’equilibrio che c’era a gennaio si è trasformato, con 2,2 milioni di entrate in più, ovvero il 3% sul Preventivo, e come? Per prima rata Piscina e lavori urgenti allo stadio si spenderà più o meno la stessa cifra…Mi sembra dunque che non ci siano oggi grossi problemi, forse verranno delle difficoltà, non lo nego, ma segnalo anche il buon lavoro fatto dallo Stato che ci ha invitato a fare attenzione alla spesa dell’ente locale”.

Il Sindaco Enrico Campedelli ha replicato agli intervenuti ricordando come rispetto alla media nazionale Carpi restituisca ai cittadini sotto forma di servizi il 76% del Bilancio corrente contro il 58%, come la situazione sia incerta per il futuro, come l’Unione Terre d’Argine abbia destinato a scuole e sociale il suo Avanzo 2010, come la piscina non sia un progetto in project financing ma per realizzare il quale si andrà ad un bando di gara che prevede l’affidamento della concessione di costruzione e gestione dello stesso, e infine che rispetto al fotovoltaico il bando per gli impianti è a cura delle Terre d’Argine e come già alcune scuole sul tetto abbiano i pannelli. L’assessore Caruso invece ha ribadito che le code all’Anagrafe in alcuni periodi dell’anno non sono la dimostrazione che il servizio è uguale a prima per qualità e che altri servizi sono in difficoltà, con relativo stress della struttura: “i tagli del Governo non sono nel decreto sul federalismo ma nella manovra: 1,8 milioni di euro in base al decreto legge 78, 260 mila come una tantum sull’Iva, 1,2 milioni sul Bilancio 2012, 6 milioni in meno da spendere per gli investimenti sotto forma di stretta del Patto di stabilità”. Rispetto alle maggiori entrate Caruso ha dettagliato che rispetto al Preventivo 2011 sono entrati nelle casse comunali da altri soggetti 560 mila euro dal Fondo per l’affitto (Regione), 250 mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per Carpi fashion system e 118 mila dall’Istat per il Censimento della popolazione in corso. “Non possiamo destinare alla parte corrente l’Avanzo di Bilancio 2010, sarebbe una follia, questa è una risorsa straordinaria e va utilizzata per gli investimenti”.

In sede di dichiarazioni di voto il consigliere di Fli Luca Lamma ha detto di condividere le affermazioni del collega Paluan su stadio e Piscina chiedendosi da dove potrebbero venire poi gli 800 mila euro indicati come introiti da oneri di urbanizzazione nel Preventivo 2011. “Lo stadio potevano farlo gli imprenditori e sul sociale mi aspetto di più nel Bilancio 2012”. Il capogruppo Pd Davide Dalle Ave ha spiegato che “le priorità dell’azione comunale non si definiscono all’atto dell’Assestamento di Bilancio e comunque sociale e scuole ci sono”. Il consigliere PdL Cristian Rostovi ha criticato dal canto suo le capacità di programmazione dell’amministrazione ricordando i due milioni in più entrati in cassa rispetto al Preventivo, mentre Lorenzo Paluan ha esordito sottolineando che “non avete capito che siamo in guerra grazie alla crisi. Tutto è migliorabile ma voi non lo fate, manca il colpo d’ala dell’innovazione e della proposta. I 200 mila euro dell’Avanzo che non avete impegnato andranno spesi per la Piscina l’anno prossimo, ci avete preso per il naso”. Giliola Pivetti ha parlato di “risposte sloganistiche della Giunta” indicando il fatto che “priorità di seconda battuta come lo sport ultimamente sono diventate di prima”. Euro Cattini (Lega nord) infine si è detto infastidito dal fatto che si indichino nel Bilancio gli obiettivi all’azione della Polizia municipale in termini di incassi da sanzioni, “con il chè si dimostra che gli agenti sono al servizio della Giunta e non del cittadino”.

La delibera relativa all’Assestamento al Bilancio di previsione 2011, oltre che alla destinazione dell’Avanzo relativo al Bilancio Consuntivo 2010 e alle relative varianti al Piano poliennale degli investimenti e della Relazione previsionale e programmatica 2011-2013 ha ottenuto i voti favorevoli di Pd e Idv e quelli contrari di tutti gli altri gruppi presenti in aula.