I contribuenti emiliano-romagnoli che hanno un conto in sospeso con il Fisco possono chiudere la propria vertenza con un pagamento agevolato, grazie a una novità contenuta nella recente manovra correttiva (Decreto Legge 98/2011). L’agevolazione riguarda le oltre 8.500 liti fiscali, di valore fino a 20mila euro, ancora pendenti in Emilia-Romagna.
Quali sono. Possono essere chiuse le liti, di valore fino a 20mila euro, pendenti presso le Commissioni tributarie o la Corte di Cassazione alla data del 1° maggio scorso. Non beneficiano invece di questa opportunità le liti relative al rifiuto espresso o tacito di restituire i tributi, quelle sull’omesso versamento dei tributi e quelle collegate a precedenti condoni.
Quante sono. In Emilia-Romagna le vertenze ancora aperte e interessate dalla nuova norma di legge sono oltre 8.500. Di queste, il 20% si concentra nella provincia di Bologna; seguono Modena e Parma, entrambe con un 14% di liti sanabili. A Ferrara e Ravenna la quota di contenziosi pendenti si attesta sull’11%; chiudono Reggio Emilia (8%), Rimini (8%), Piacenza (8%) e Forlì-Cesena (4%).
Quanto costa chiudere una lite? L’importo da versare dipende dal valore della lite e dalle pronunce emesse. Se il valore della lite non supera i 2mila euro, la somma da pagare è di 150 euro. Se, invece, il valore della controversia supera la soglia dei 2mila euro, la somma da destinare al Fisco è pari al 10% del valore della lite quando la sentenza provvisoria è favorevole al contribuente, al 30% se l’organo giurisdizionale di primo grado non si è ancora pronunciato, al 50% se l’esito provvisorio è favorevole all’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui il contribuente abbia versato, in pendenza di giudizio, somme pari o superiori all’importo dovuto, non dovrà effettuare alcun versamento ma solo presentare la domanda di definizione.
Come si può chiudere una lite? Il contribuente che decide di aderire alla chiusura agevolata deve prima versare l’importo dovuto (entro il 30 novembre 2011), poi presentare la domanda di definizione della lite (entro il 2 aprile 2012) utilizzando il modulo disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) o presso i 24 Uffici territoriali presenti in regione. Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile contattare il call-center dell’Agenzia delle Entrate al numero 848 800 444 oppure rivolgersi a un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna.
La lista degli Uffici è consultabile sul sito http://emiliaromagna.agenziaentrate.it.