Home Modena Modena: in Confesercenti si parla di prevenzione dei tumori femminili

Modena: in Confesercenti si parla di prevenzione dei tumori femminili


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Un’adesione ampia e convinta che è andata oltre le più rosee aspettative, tanto che, per soddisfare tutte le richieste di collaborazione da parte del mondo dell’impresa, si è dovuto organizzare un appuntamento anche al di fuori del mese di ottobre. È questo probabilmente l’indicatore più chiaro dell’apprezzamento per la formula – incontri con esperti delle Aziende sanitarie, spesso affiancati da ex pazienti che hanno esposto la loro toccante esperienza – che quest’anno ha permesso di portare il messaggio della prevenzione direttamente all’interno delle associazioni imprenditoriali e di diverse aziende.

L’ultimo evento della terza edizione di Ottobre Rosa – Ricordati di te, campagna di prevenzione dei tumori femminili, nasce, in particolare, grazie alla collaborazione con Confesercenti Modena. L’iniziativa è in programma giovedì prossimo 3 novembre a partire dalle 17.30, presso l’Auditorium di Confesercenti, in via Santi 8 a Modena. Un incontro, aperto a tutti, dal titolo davvero inequivocabile: “Parliamo di prevenzione. Il primo gesto di cura”. L’associazione, organizzando questo pomeriggio d’informazione e confronto, ha così voluto evidenziare la propria attenzione per il tema della prevenzione dei tumori femminili, in un ambito dove peraltro la presenza di donne è particolarmente rilevante. L’incontro sarà aperto da Milena Ascari, presidente Imprenditoria Femminile di Confesercenti; seguiranno gli interventi delle esperte di screening dell’Azienda Usl e la testimonianza di una ex paziente che racconterà la storia della sua lotta contro la malattia.

Non è un caso che ‘Ottobre Rosa’ edizione 2011 si concluda proprio con un incontro promosso da un’associazione di categoria: come sottolineato in più occasioni dal Direttore generale dell’Ausl Giuseppe Caroli, infatti, quest’anno la risposta del mondo imprenditoriale, e di quello del lavoro più in generale, è stata davvero rilevante. Un segnale importante che arricchisce il ventaglio di collaborazioni di ‘Ottobre Rosa’ e permette ad ancora più donne di ascoltare il messaggio di prevenzione proposto dalle aziende sanitarie locali anche al di fuori dei luoghi consueti.