Inaugura sabato 3 dicembre alle ore 18, presso la galleria dei Sotterranei di Palazzo Ducale la mostra “Memorie di Luce”, dell’artista Giuseppe Portella. «Si tratta – spiega il direttore della galleria pavullese, Paolo Donini – di opere in resina luminescente, con le quali l’autore progetta quello che si può definire un vero e proprio “agguato alla luce”. Una cattura che si dà nel tempo e in un intervallo di tempo appare e affievolisce sino all’esaurimento. Le opere di Portella sono resine alle quali l’artista ha conferito una qualità sensibile alla luce e che poi, nel buio, rilasciano la luce incamerata in una luminescenza che va da un massimo di nitore fino alla scomparsa. L’opera consiste, pertanto, in una trappola con cui l’artista, utilizzando la resina, le conferisce una qualità fotosensibile che si alimenta di luce , si carica e, una volta al buio, la restituisce tramite le sue stesse forme, a loro volta trasformate dalla proprietà luminosa che hanno temporaneamente incamerato. Si tratta di una apparizione splendente ma in cui è insito un meccanismo crepuscolare, dato che la limpidezza luminosa della prima fase nel buio va via via scemando, affievolendosi sino all’invisibilità. L’incontro è quindi a termine e contiene, con l’approccio, anche un addio alla luce stessa che pur attestata resta no catturabile. L’opera, così, vive quindi due vite plastiche: una forma pittorico/scultorea visibile a illuminazione piena e una forma trasformata che appare solo come restituzione luminescente nel buio».
La mostra di Portella, rimarrà aperta fino all’8 gennaio 2012.