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Cisl FP Reggio: “la Commissione esaminatrice spieghi chiaramente perchè ha annullato la prova scritta del concorso O.S.S., affinchè la Cgil esca dallo sconcerto!

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In merito agli sviluppi della vicenda del Concorso per Operatore Socio Sanitario abbiamo preso visione della nota con la quale la CGIL si dichiara “SCONCERTATA” “PER LA DECISIONE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’A.S.M.N. DI ANNULLARE IL CONCORSO PER 3 POSTI O.S.S.”, frase con 2 errori non casuali, con l’aggiunta di altre inverosimili considerazioni.

Poniamo rimedio, come reso noto dall’azienda È STATA “LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE, IN ACCORDO CON I COMPONENTI COMMISSARI, A PRENDERE LA DECISIONE DI ANNULLARE LA PROVA PRATICA GIÀ ESPLETATA DAI CANDIDATI ” ( non la Direzione Generale, perché accusarla?).

Altro errore (questo sicuramente strumentale) che ci obbliga immediatamente ad informare e rassicurare i candidati: IL CONCORSO NON È ANNULLATO!

La Direzione ha solo reso noto, come dovuto, che la “COMMISSIONE AUTONOMAMENTE SI È COSÌ DETERMINATA IN QUANTO HA PRESO ATTO CHE ELEMENTI DIVERSAMENTE INTERPRETABILI POSSONO ESSERE RAVVISATI NELLA FORMULAZIONE DI DOMANDE DELLA PROVA SOMMINISTRATA AI CANDIDATI” e di conseguenza la PROVA VERRA’ RIFATTA.

DI QUALI “ELEMENTI DIVERSAMENTE INTERPRETABILI” SI TRATTI, ANCORA NON VIENE DATA NOTIZIA, E SAREBBE BENE CHE LA COMMISSIONE LO FACESSE AL PIÙ PRESTO PER RISPETTO E TRASPARENZA VERSO I CANDIDATI E AIUTARE LA CGIL AD USCIRE DALLO SCONCERTO.

A nostro avviso su questa vicenda la CGIL avrebbe fatto meglio a continuare quell’ASSORDANTE SILENZIO tenuto fino ad ora, piuttosto che FARE AFFERMAZIONI COSÌ INFELICI E GROSSOLANAMENTE SBAGLIATE.

SE INVECE LA CGIL È VERAMENTE CONVINTA CHE LA COMMISSIONE ABBIA FATTO UNA COSA INAMMISSIBILE, UNA SORTA DI BESTIALITÀ, SI ACCODI ALLA FIALS E NE CHIEDA UFFICIALMENTE LA SOSTITUZIONE !

COMUNQUE SIA, NE CONSEGUE CHE LE RIPETUTE RICHIESTE DI CHIARIMENTO DELLA CISL, fatte a nome di tutti coloro che giustamente pretendono correttezza, trasparenza e salvaguardia del legittimo diritto ad una prova concorsuale regolare con un punteggio corrispondente a quello realmente meritato, ERANO PIENAMENTE FONDATE (E NON CI PREOCCUPIAMO SE A QUALCUNO QUESTO HA DATO FASTIDIO…).

AVEVAMO RAGIONE AD INSISTERE, A CREARE “QUEL PO’ DI CLAMORE” CHE GUARDA CASO HA PORTATO LA COMMISSIONE ESAMINATRICE ALLA DECISIONE AUTONOMA DI RIFARE LA PROVA, facoltà prevista dalle norme vigenti, che ha permesso di evitare i ricorsi al T.A.R. (al contrario di quel che pare desideri la CGIL) con il rischio dell’annullamento dell’intero concorso, perdita e protrarsi dei tempi, con danno economico per tutti, azienda e candidati .

L’AFFERMAZIONE FATTA DALLA CGIL IN MERITO ALL’ANNULLAMENTO DELLA PROVA: “RITENIAMO QUESTO EPISODIO UN PERICOLOSO PRECEDENTE PER I PROSSIMI CONCORSI”, È PER NOI GRAVISSIMA E INCONCEPIBILE PER UN SINDACATO !!

“ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM”, DICEVANO I LATINI, tradotto letteralmente, “commettere errori è umano, ma perseverare (nell’errore) è diabolico” e per questo LA COMMISSIONE HA FATTO BENE A NON PERSEVERARE, ANCHE SE CIÒ HA ARRECATO DISAGIO AI PARTECIPANTI E LE DOVUTE SCUSE DELL’AZIENDA.

La CGIL a questo punto pare dunque accusare la Commissione, come se, dopo aver riconosciuto la necessità di rifare la prova proprio per evitare che i diritti dei partecipanti venissero lesi, la stessa dovesse procedere ugualmente AL SOLO SCOPO DI NON CREARE “PERICOLOSI PRECEDENTI PER I PROSSIMI CONCORSI“ .

Altro che solidarietà ai candidati e rispetto per la Commissione!!

Secondo la Cgil, i candidati avrebbero dovuto subire le conseguenze dannose di un operato svolto da una commissione , la quale pur divenuta consapevole di aver sbagliato, non doveva comunque ammetterlo. Siamo di fronte ad un concetto allucinante!

LA QUESTIONE NON È SE SI CREA O NO UN PRECEDENTE, MA È FARE LE COSE CORRETTAMENTE E QUESTO DOPO QUANTO ACCADUTO È UN MONITO DI CUI LA COMMISSIONE DEVE TENER CONTO PER LE PROSSIME PROVE!!

Siamo convinti che in questa circostanza la CGIL abbia davvero scritto una brutta pagina, vogliamo sperare che si sia trattato di un episodio isolato, di un incauto scivolone da non ripetersi, diversamente il problema non è il concorso ma ben altro di più grave.

Cosa c’entri poi questa vicenda con le elezioni RSU lo sa solo la CGIL, d’altronde se sono sconcertati….

(CISL Funzione Pubblica Reggio)