“E’ andata bene. Va bene in ogni caso, per essere la prima esperienza, sono contento così. Di mattina 3’45.19 è comunque il mio personale, pensa che l’anno scorso con 3’46 si entrava con il 6° tempo, avrei dovuto rifare il mio record per entrare… nel pomeriggio di sicuro l’avrei battuto”.
Un Alessandro Cuoghi positivo non solo nell’approccio alla gara ma anche nella reazione a caldo su quanto successo nella rilettura delle qualifiche dei 400 stile libero che hanno visto il formiginese rompere il ghiaccio nel suo primo campionato europeo, quello in vasca corta che si sta svolgendo in Polonia.
Una distribuzione gara che è risultata molto regolare e corretta nello sforzo (28.30/28.60 il ritmo) che senza voler sottovalutare gli avversari non lo ha fatto approdare alla finale, osservando da posizione privilegiata, proprio nell’ultimo 50 che occorreva essere percorso in un 27.40.
Finale con il solo Alex Di Giorgio il quale entrato con il 9° tempo realizzando il primato personale migliora, quale defender dei colori azzurri, la posizione concludendo al 6° posto alle spalle di Paul Biedermann vincitore e favorito sul danese Mats Glaesner e l’atleta di casa Pawel Korzeniowski.
Gli altri italiani si sono classificati al 16° posto, Gabriele Detti e al 22° Rocco Potenza che punta senza mistero ai 1500 stile libero di sabato.
Stamattina Cuoghi sarà di nuovo impegnato nella specialità 400 misti con Luca Dioli e Federico Turrini e senza nulla da perdere.