Andato in pensione nelle scorse settimane il medico di base di San Donnino, nel modenese, i residenti della frazione potranno farsi visitare dal sostituto, ma solo per tre giorni alla settimana e fino alla fine di dicembre 2011, perché dal successivo primo gennaio scadrà questa copertura temporanea.
Lo afferma il consigliere regionale Mauro Manfredini (Lega nord) in un’interrogazione, in cui ricorda che, in seguito a un incontro tra gli abitanti di San Donnino, l’Ausl di Modena e il competente assessore comunale, sarebbe emersa l’impossibilità di avere un nuovo medico per i costi troppo alti dell’affitto dell’ambulatorio.
I residenti avrebbero comunque dato la disponibilità a pagare le spese necessarie, trovando – scrive Manfredini – un ambulatorio adeguato, ma non un medico disposto a esercitare nella frazione.
In attesa di risolvere la situazione – afferma ancora l’esponente della Lega – molti abitanti si sarebbero rivolti ai medici della vicina frazione di San Damaso, ma il problema sarebbe rappresentato dal 20% dei residenti di San Donnino ultra sessantacinquenni, con serie difficoltà di spostamento.
Di qui la richiesta alla Giunta regionale di attivarsi per risolvere il problema entro il primo gennaio 2012.