“Ancora una volta registriamo un occasione mancata per la politica di andare incontro alle esigenze delle piccole imprese in un momento di recessione economica così pesante che produrrà inevitabili contrazioni dei consumi” – è questa l’affermazione delle associazioni di categoria all’indomani dell’approvazione del Poic.
“Abbiamo cercato – continuano le associazioni – di far comprendere le difficoltà che stanno attraversando le imprese sottolineando che oltre alla contrazione dei consumi vanno considerate le difficoltà che le piccole imprese incontrano per ottenere finanziamenti presso gli istituti di credito, ma che soprattutto un incremento della rete distributiva come quello che veniva proposto avrebbe pesantemente compromesso l’iniziale, dichiarato da tutti, EQUILIBRIO della stessa . La risposta è stata l’approvazione di molte realtà di medio grande superfici che, soprattutto a Modena e Soliera, lasceranno il segno impattando in maniera fortemente negativa sulla rete con inevitabili pesanti conseguenze nei territori nei quali si insedieranno”.
“A nulla sono valsi i richiami – proseguono le associazioni – che abbiamo più volte anche in maniera forte effettuato sulla necessità del mantenimento di questo equilibrio che voleva dire anche mantenimento di un livello occupazionale adeguato, situazione sulla quale avevamo responsabilizzato la provincia in un ruolo non “notarile” bensì di governo di uno sviluppo equilibrato della nostra rete distributiva”.
“Comunque alla luce di queste considerazioni – concludono le associazioni di categoria – attendiamo di valutare l’intero piano approvato per verificare se sono stati recepiti alcuni di quegli elementi da noi richiesti concernenti la riqualificazione dei centri storici nonché il recupero di risorse per le attività tradizionali attraverso la destinazione a queste ultime degli oneri di urbanizzazione che i Comuni incasseranno per l’autorizzazione delle nuove grandi strutture ed in seguito sposteremo la nostra attenzione sul livello comunale dove dovranno essere ratificate le novità comprese nel POIC appena approvato”.
(Confesercenti – Licom Lapam – Cna.com – Ascom Confcommercio – Fam Modena)