Cambio ai vertici della Cantina sociale di Carpi, cooperativa vitivinicola aderente a Confcooperative Modena. Fausto Emilio Rossi è il nuovo presidente in sostituzione di Antonio Benatti, che ha guidato la Cantina negli ultimi tre anni e ha fatto parte del consiglio di amministrazione per 25 anni. 55 anni, titolare di un’azienda agricola a Budrione di Carpi, Rossi era in precedenza vicepresidente. Il nuovo vice ora è il 42enne Alessandro Mastrotto, imprenditore agricolo di Rovereto di Novi. La Cantina di Carpi ha completato il ringiovanimento del gruppo dirigente con l’ingresso nel cda del carpigiano Roberto Cristofari, 26 anni. «Per la nostra cooperativa il 2011 si chiude in modo positivo – dichiara il neo presidente – La vendemmia è andata bene e il mercato registra un incremento dei prezzi. Le previsioni per il 2012 sono improntate all’ottimismo». Intanto, dopo aver acquisito in passato stabilimenti fuori dal territorio carpigiano (Concordia) e provinciale (Rio Saliceto), la Cantina di Carpi ora ha allargato la propria presenza anche fuori regione. L’ultima acquisizione, infatti, è la Cantina sociale intercomunale di Poggio Rusco (Mantova), incorporata nei mesi scorsi. La cantina mantovana ha un centinaio di soci e lavora circa 30 mila quintali di uva. «Grazie a questa operazione possiamo aumentare il nostro peso nella produzione di Lambrusco mantovano, che produciamo già nel nostro stabilimento di Concordia – spiega il direttore della Cantina sociale di Carpi, Erennio Reggiani – Ora siamo in grado di coprire da soli la metà dell’intera produzione nazionale di Lambrusco mantovano. In questo modo abbiamo ampliato la gamma dei nostri vini, che comprende tutti i doc modenesi, a eccezione del Grasparossa, e il Lambrusco reggiano, che lavoriamo nello stabilimento di Rio Saliceto».
