”Non mi aspettavo di salire sul podio oggi”. Incredulo ma felicissimo. Giuliano Razzoli si gode il secondo posto conquistato nello slalom in Alta Badia. Un regalo a sorpresa per il 270 compleanno festeggiato ieri. ”Non ero in ottime condizioni e fino a pochi giorni fa non riuscivo neanche a picchiare i pali. Pero’, arrivata la gara, non ho volutamente pensato al dolore alla spalla che avevo e mi sono buttato all’attacco… La pista era abbastanza rovinata quindi non volevo rischiare troppo per non sbagliare”, dice il campione olimpico.
”Ho sciato bene senza esagerare ma nelle ultime porte sentivo la fatica nelle gambe -aggiunge- Gli ultimi venticinque giorni per me sono stati una sofferenza tra cure e rieducazione. Ci voleva questo podio perche’ ho fatto fatica ma ho tenuto duro ed e’ servito a qualcosa. Va bene cosi’ e sono contento per il secondo posto perche’ non era facile nelle mie condizioni”, afferma ancora.
Questa mattina da Villa Minozzo sono partiti 3 pullman di tifosi e compaesani di Razzoli, compresa una sessantina di ragazzini della Scuola Media Galileo Galilei (la scuola di Giuliano), entusiasti di sostenere il loro campione in questo momento particolare della sua carriera e pronti ad accoglierlo a fine gara per festeggiarlo perche’ proprio ieri Razzoli ha spento 27 candeline.
”Ringrazio tantissimo i miei fan – dice l’emiliano- perche’ sono sempre presenti, comunque vada la gara. Loro sono il mio sostegno ed uno stimolo in piu’ per fare meglio. Poi e’ stato fantastico vedere tutti i ragazzini della mia ‘ex scuola media’ che tifavano per me. Il loro entusiasmo e’ contagioso!”, conclude.
Razzoli tornera’ in pista mercoledi’ per lo slalom in notturna a Flachau in Austria. La gara, recupero dello slalom di Levi, va in scena su una pista dove l’olimpionico non ha mai gareggiato.