Il Comune di Bologna aderisce alla campagna per la liberazione di Rossella Urru, la giovane cooperante italiana rapita nel campo profughi Saharawi di Rabuni. Questa mattina è stato esposto sulla facciata di Palazzo d’Accursio lo stendardo con la foto della giovane e la scritta: “Liberate Rossella”.
In piazza Maggiore erano presenti l’assessore comunale con delega alle Relazioni internazionali, Matteo Lepore, ed i rappresentanti di alcune associazioni e ONG che operano nei campi profughi Saharawi: El Ouali, Peace Games e Libera.
“Chiediamo al ministero degli Esteri di farsi parte attiva per la liberazione di Rossella. Chiediamo inoltre a tutte le città della nostra regione e all’Anci di attivarsi perché anche in altri comuni venga esposto lo stendardo, e si continui a tenere alta l’attenzione su questo rapimento”, ha commentato l’assessore Matteo Lepore. “Ringrazio tutte le associazioni presenti oggi e le ONG per il sostegno a questa iniziativa, e per il lavoro che ogni giorno svolgono per la pace e lo sviluppo nel mondo”, ha aggiunto l’assessore.