Il Comune di Bologna si costituirà in giudizio contro il ricorso al TAR dell’Emilia-Romagna presentato dall’Associazione Papillon per chiedere l’annullamento della deliberazione del Consiglio comunale (odg n.103/2011 del 24 ottobre 2011 – PG. n. 245817/2011), riguardo l’elezione di Elisabetta Laganà a Garante per i diritti delle persone private della libertà personale.
Ad annunciarlo è Simona Lembi, presidente del Consiglio comunale. La presenza del Comune in giudizio servirà dunque a “rappresentare adeguatamente le ragioni di fatto e di diritto che hanno determinato lo svolgimento della procedura, ed ottenere una pronuncia giurisdizionale di rigetto”, spiega Lembi.