La Procura di Bologna ha chiesto al Comune una relazione sulla nomina di Marco Lombardelli, ex capo di gabinetto. Nelle scorse settimane sulla vicenda era stato sollevato un caso da parte dell’ex assessore della Giunta Cofferati, Antonio Amorosi, che aveva sostenuto che Lombardelli, non laureato, non aveva il titolo di studio necessario per ricoprire il ruolo di capo di gabinetto nell’Amministrazione di Virginio Merola. Successivamente lo stesso Lombardelli aveva rassegnato le dimissioni.
Ora anche la Procura vuole fare luce sulla vicenda. E’ stato aperto un fascicolo conoscitivo e una decina di giorni fa alla segreteria generale di Palazzo d’Accursio sono state chieste le carte sulla nomina, sulle dimissioni e sugli esiti degli accertamenti amministrativi in corso.
Interpellato dai cronisti sull’argomento, Valter Giovannini, procuratore aggiunto e portavoce della Procura, ha spiegato che si tratta di ”doverosi accertamenti, senza ipotesi di reato al momento”. E’ possibile che nei prossimi giorni, quando sara’ consegnata la relazione, Lombardelli venga sentito.