Home Cronaca Picchia il cliente insolvente. Pusher arrestato dai carabinieri a Reggio

Picchia il cliente insolvente. Pusher arrestato dai carabinieri a Reggio


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Detenzione ai fini di spaccio è l’accusa mossa al cittadino nigeriano arrestato dai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli, che hanno sequestrato anche alcuni grammi di marijuana suddivisa in dosi e pronta allo spaccio.

Da circa un anno acquistava con cadenza settimanale marijuana dal pusher di fiducia che ieri tuttavia non si e’ fatto scrupoli nel pestare il suo cliente “reo” di avergli chiesto in restituzione il cellulare dato in pegno al pusher in occasione dell’ultimo acquisto di droga che non poteva pagare non avendo disponibilità liquide.

Dopo il “gratuito” pestaggio l’uomo, con ancora evidenti segni di tumefazione al volto, si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli che ravvisando un’evidente condotta illecita anche in relazione all’attività di spaccio, sono andati a far visita al pusher violento arrestandolo, anche alla luce della flagranza del reato di detenzione ai fini di spacci di stipe facenti.  Occultate dietro un termosifone, infatti, i militari hanno rinvenuto e sequestrato due dosi di marijuana già confezionate e pronte allo spaccio.

Questa in sintesi la premessa dei fatti che ha visto i carabinieri della Stazione di Corso Cairoli arrestare con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio il cittadino nigeriano M.A., 20nne incensurato abitante a Reggio Emilia, ristretto a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. A lui i Carabinieri hanno sequestrato 3,7 grammi di marijuana suddivisa in dosi e quindi pronta allo spaccio.

L’origine dei fatti nel primo pomeriggio di ieri – 16 gennaio – quando una pattuglia della Stazione di Corso Cairoli su richiesta della Centrale Operativa del Comando Provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia, è stata inviata in viale Regina Margherita del capoluogo reggiano dove era stata segnalata una lite. Giunti sul posto i militari sono stati raggiunti da un 30enne che presentava evidenti tumefazioni al volto, il quale riferiva che a fine dicembre aveva acquistato due dosi di marijuana del valore complessivo di Euro 20,00 da un cittadino nigeriano abitante in Viale Regina Margherita dandogli in pegno il suo telefono cellulare, in quanto sprovvisto di denaro. Oggi,recatosi dal suo pusher di fiducia per recuperare il cellulare riferiva di essere stato picchiato dallo stesso, tanto da aver deciso di rivolgersi ai Carabinieri.