“Qualcuno” – afferma l’On. Angelo Alessandri, Segretario Nazionale della Lega Nord Emilia e Presidente Federale della Lega Nord Padania – “sta esagerando nel creare problemi anche dove non esistono. Meglio pensare a lavorare, anche per la buona riuscita della manifestazione di domenica prossima contro il Governo Monti, come è accaduto per la recente protesta a Reggio Emilia (approfitto dell’occasione per ringraziare gli intervenuti), piuttosto che continuare a creare confusione anche dove non esiste. I congressi, come sostengo da tempo, vanno fatti,” – sottolinea Alessandri – “seguendo tempi e regole che da sempre si rispettano e che in questi vent’anni hanno contribuito a far crescere la Lega Nord in Emilia. In questi giorni vedo troppa confusione e qualcuno non ha ben presente cosa sia la Lega e come sia arrivata ad essere l’unico vero punto di riferimento e l’unica speranza per la gente del Nord: attraverso lotte e sacrifici di chi vent’anni fa ci ha creduto e non ha mollato, seguendo Umberto Bossi e rischiando anche tanto del proprio. Oggi più che mai è indispensabile non perdere di vista l’obiettivo vero dell’articolo 1 dello Statuto, senza farsi abbagliare da altri scopi, finendo poi per fare un piacere solo ai nostri veri avversari, che sono fuori dalla Lega. Per chi conosce la storia dei movimenti indipendentisti, come il nostro, dovrebbe sapere che proprio a dividerci mira da sempre il centralismo, oggi anche finanziario e bancario. Unito nel progetto della Lega, il Nord è pronto a conquistare la propria libertà: vedere il dito senza vedere la luna” – conclude il Segretario della Lega emiliana – “rallenta la lotta, ma non la fermerà. Perché un popolo che è in cammino, lo si può rallentare ma non fermare”.
