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ERS audita in Commissione Ambiente in Regione Emilia-Romagna

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ERG Rivara Storage è stata ascoltata questa mattina in Commissione Ambiente della Regione Emilia-Romagna sul progetto di stoccaggio gas a Rivara.

Dichiarazione del Presidente Simone Pietro Ferrari: “ERS è soddisfatto dell’opportunità che ci è stata data. Siamo consapevoli delle paure dei cittadini fatte proprie dai politici. Per questo la sicurezza dei cittadini e del territorio, per noi e per i nostri azionisti, è da sempre la prima priorità. ERS è quindi pronta ad investire 20 milioni di euro in una ricerca che non comporta nessun rischio per il territorio e che arricchirà enormemente il patrimonio conoscitivo della geologia dell’area. Una fase che, come abbiamo detto oggi, non comporta alcun automatismo nella costruzione dello stoccaggio. La società chiederà infatti solo l’autorizzazione per la fase di ricerca scientifica (accertamento). È questo infatti l’unico modo concreto, tecnico e razionale di parlare di sicurezza e di rischio al di fuori di ogni pregiudizio e di ogni considerazione squisitamente politica.

Noi siamo pronti ad affrontare questo passo consapevoli che al termine della ricerca scientifica i dati raccolti possano anche non confermare le nostre ipotesi e il quadro progettuale. Per questo chiediamo che sia dato corso a quanto disposto dalla Commissione VIA per la fase di accertamento. Solo in questo modo gli organi tecnici potranno esprimersi compiutamente e su un piano scientifico e tecnico”.

“Il programma di accertamento è stato progettato da esperti indipendenti con l’obiettivo di verificare sicurezza e fattibilità, anche dal punto di vista sismico. Sarà possibile verificare se le attività di stoccaggio non avranno nessuna influenza sulla sismicità naturale dell’area. Riguardo ai terremoti naturali, l’impianto è stato progettato secondo le norme di sicurezza, antisismico, quindi capace resistere a terremoti di intensità ben maggiore a quelli che si sono verificati in zona”.

La società ritiene che il principio di precauzione, nello spirito comunitario da cui deriva, imponga che prima di prendere qualsiasi decisione vengano realizzate tutte quelle ricerche scientifiche e tecniche per determinare oltre ogni ragionevole dubbio la sicurezza e la sostenibilità di un impianto industriale. In altri termini, citando la Commissione UE: “le misure adottate in applicazione del principio di precauzione, quando i dati scientifici sono inadeguati, sono provvisorie e implicano il proseguimento degli sforzi volti ad individuare o generare i necessari dati scientifici”. Esattamente quello che chiede ERS.

“Ribadiamo – conclude il Presidente Ferrari – la nostra disponibilità ad un confronto costruttivo su tutti gli aspetti tecnici ed economici del progetto”.

(ERG Rivara Storage)