Il comune di Scandiano sta spedendo in questi giorni a tutti i cittadini di Scandiano che rientrano nella casistica, una lettera informativa a firma del Sindaco Alessio Mammi e del vice sindaco Gian Luca Manelli sulle modalità di applicazione dell’IMU (Imposta Municipale Propria). In particolare si legge nella lettera che “la legge n.214 del 22 dicembre 2011 (“manovra Monti”) ha abrogato la disposizione che equiparava all’abitazione principale le case concesse in uso gratuito a parenti. Di conseguenza l’equiparazione alla abitazione principale che il comune di Scandiano aveva riconosciuto alle unità immobiliari ad uso abitativo concesse in uso gratuito a parenti di 1° grado in linea retta, non è più applicabile. Le abitazioni, concesse in uso gratuito a genitori e figli, che a Scandiano erano esentate dal pagamento dell’ICI, saranno quindi assoggettate alla nuova imposta e non potranno godere della aliquota agevolata prevista per la prima casa”.
Ai cittadini viene in particolare ricordato che non si tratta di una decisione del comune di Scandiano, ma la conseguenza della nuova normativa nazionale. Allo stesso tempo si rammenta che le maggiorazioni di gettito derivanti dalla applicazione di questa nuova imposta non andranno ai comuni, ma verranno interamente incamerate dallo Stato. Il Comune di Scandiano è a disposizione per informazioni e per l’aggiornamento su ulteriori novità attraverso gli strumenti di comunicazione istituzionale (periodico comunale, sito internet del comune www.comune.scandiano.re.it).