Oggi diamo commossi l’addio ad una figura storica per la nostra città, la nostra regione, l’Italia. Ci ha lasciato Guido Fanti che dopo aver coperto la carica di sindaco di Bologna e poi primo presidente della regione, divenne deputato e parlamentare europeo. La sua storia politica nasce nella guerra di resistenza al fascismo ed è da lì che forma i suoi valori che lo porteranno ad aderire al PCI e che permeeranno tutta la sua attività politica. A noi piace ricordarlo come uomo di primo piano di una sinistra aperta e innovatrice.
Mai ha smesso di indagare sul passato e di interrogarsi sul futuro della nostra città e sul ruolo in essa svolto della Sinistra. Anche quando non ha avuto più incarichi amministrativi e politici, non ha mai smesso di lavorare per Bologna e per ricostruire una politica credibile per la Sinistra.
Ancora negli ultimi anni ha dedicato una inesauribile energia intellettuale al futuro della città che Guido voleva pensare per i prossimi 30 anni. Fanti è stato fino all’ultimo un interlocutore prezioso per tutta la Sinistra a Bologna. In particolare aveva seguito molto da vicino l’esperienza di Sinistra Democratica e il processo che ha portato alla costituzione di Sinistra Ecologia e Libertà, sempre in un’ottica di ricostruzione di una più ampia capacità di governo della sinistra a Bologna.
Ci lascia un grande sindaco, un coraggioso amministratore, un politico autorevole e lungimirante, un intellettuale attento all’innovazione. Ci mancherà.
Ci stringiamo ai familiari e a tutti gli amici e i compagni che hanno avuto l’onore di conoscerlo.
SEL Bologna