“Il ruolo della pubblica amministrazione deve essere quello della programmazione e del controllo non più quello della gestione. Non è solo una questione economica ma anche culturale. Considerare le esternalizzazioni solo in chiave negativa è il primo modo per garantire un pessimo servizio alla città. Non si capisce davvero perché non si debba consentire a soggetti presenti nella comunità di offrire servizi ai propri concittadini, posto che debbano rispondere a precisi standard qualitativi. E’ quel principio di sussidiarietà che è anche presente nella nostra costituzione e che troppo spesso gli enti pubblici fanno fatica ad applicare. La paura di perdere ‘potere’ è stata talmente forte che in questi anni abbiamo assistito ad un continuo aumento delle tasse per mantenere l’attuale sistema dei servizi. Da anni ripetiamo inascoltati che c’è bisogno di ripensare il modello di offerta dei servizi. Ora siamo arrivati al dunque perché non ci sono più soldi. Così assistiamo all’ondivago atteggiamento della Giunta Pighi, stretta tra le necessità di cassa che la porta all’esternalizzazione e il richiamo dell’ideologia che la porta al mantenimento di un’impostazione statalista. Un barcamenarsi maldestro che rischia di generare un mezzo disastro.
Lo strizzare l’occhio a SEL a chi protesta dicendo che appena si riuscirà si tornerà indietro vuol dire che non si racconta la verità ai cittadini e ci conferma che non c’è nessuna reale volontà di aprirsi alla società libera. Invece l’impegno del Sindaco dovrebbe essere quello di assicurare alle famiglie che un posto alle materne ci sarà a qualità invariata. Inseguire chi dice che solo lo ‘Stato’ può erogare servizi ci porta su una strada che non ci si possiamo più permettere, pena non avere il servizio”.
Così il Dott. Andrea Leoni – Consigliere regionale del Pdl.