Un quartiere da più di 4.000 abitanti e “in forte espansione dal punto di vista urbanistico” come San Biagio, a Casalecchio di Reno, rischia di perdere molte opportunità di collegamento con il circondario e con il capoluogo Bologna a causa della nuova convenzione stipulata tra Atc, Comune di Casalecchio e Sfm che estende l’area urbana di Bologna a San Biagio, Ceretolo e alla stessa Casalecchio solo per quanto riguarda gli abbonamenti annuali e mensili, rendendo così impossibile utilizzare i biglietti urbani e i city pass urbani.
Ne dà notizia il consigliere della Lega Nord, Manes Bernardini, in una interrogazione alla Giunta per chiedere di “tutelare i residenti dei quartieri San Biagio, Casalecchio e Ceretolo, parte integrante del tessuto urbano” bolognese. Bernardini infatti sottolinea come San Biagio, i cui abitanti “sono serviti da una sola linea dell’autobus”, rappresenti “una opportunità di collegamento con i principali punti di interesse pubblico, oltre che del resto della rete Atc, grazie ad alcune fermate in comune con diverse linee di autobus”; nonostante ciò però, sottolinea il consigliere, “il servizio, previsto con corse ogni 15 minuti, verrà modificato, provocando numerosi disagi per la popolazione”.