E’ stato firmato stamattina, durante la conferenza stampa a Palazzo
d’Accursio, il rinnovo per il 2012 del Protocollo di Intesa tra Comune di
Bologna, HERA S.p.A e TPER S.p.A e le Rappresentanze Sindacali
Confederali e dei pensionati CGIL – SPI, CISL- FNP, UIL – UILP, che
promuove la stipula di una copertura assicurativa con Assicoop Unipol, su
alcuni rischi in materia di sicurezza personale, legati a furti, scippi e
altri episodi di microcriminalità, a favore di tutti i cittadini
ultrasessantacinquenni residenti nel territorio comunale.
Nel presentare alla stampa il Protocollo, l’assessore al Coordinamento dei
quartieri, Riccardo Malagoli, ha sottolineato “l’impegno
dell’amministrazione a definire un percorso di puntuale ricognizione dei
dati sull’andamento 2011, per cogliere le nuove esigenze e mettere a punto,
assieme a TPER e Hera, uno strumento che vada incontro sempre più alle
esigenze della popolazione.”
La polizza si è sviluppata a partire dal 2002, diventando un pezzo di
welfare riparativo che il Comune mette a disposizione degli over 65, una
fascia molto colpita dalla microcriminalità che, oltre al danno materiale
procurato, influisce molto sulla percezione di sicurezza delle persone. Per
questo il monitoraggio e la prevenzione sono importanti quanto il sostegno
attraverso le polizze assicurative.
Il coinvolgimento dei cittadini ultrasessantacinquenni avverrà attraverso
assemblee attivate dal Comune nelle sedi di Quartiere, centri sociali,
centri anziani, nel corso delle quali verrà illustrata la polizza
assicurativa e le relative garanzie, con il supporto delle organizzazioni
sindacali, di TPER e di Hera.
I Quartieri cittadini inoltre sosterranno l’azione e metteranno a
disposizione spazi per le libere associazioni del territorio che operano
nel campo della sensibilizzazione, della prevenzione e del sostegno agli
anziani contro le truffe, i raggiri ed i furti nei loro confronti, mettendo
in campo un’opera di prevenzione, anche in collaborazione con le forze
dell’ordine.
La polizza e il programma di assistenza.
Sarà Hera a negoziare il premio assicurativo per un importo complessivo di
114.933,12 euro (lorde annue), mentre il Comune di Bologna e TPER si
impegnano a corrispondere ad Hera, rispettivamente, 28.000 e 22.000 euro a parziale copertura.
La polizza proposta assicura beni in denaro, valori, oggetti personali,
vestiario, gioielli, in caso di: scippo, rapina, estorsione, furto con
destrezza, furto conseguente ad infortunio o malore dell’assicurato, furto
con scasso nella dimora abituale dell’assicurato, anche in presenza
dell’assicurato o dei suoi familiari, copre le spese sostenute per il
rifacimento di documenti personali e vale anche per eventi avvenuti su
autobus e filobus.
L’assistenza fornita all’assicurato prevede, se necessario, l’invio presso
l’abitazione di una guardia giurata, di un tecnico (fabbro, falegname,
elettricista, idraulico), di un fabbro per la sostituzione della serratura,
di un vetraio, di una collaboratrice domestica per sistemare la casa e la
copertura di eventuali spese di albergo, qualora l’abitazione non sia
agibile.
L’assistenza alla persona include l’invio di un medico o di un infermiere a
domicilio, di una collaboratrice domestica, pareri medici immediati e
informazioni sanitarie telefoniche.
La novità di quest’anno è che la la polizza annuale è stata estesa anche
all’assicurato che dichiari di avere in corso altre polizze per rischi
analoghi ( II° rischio) oltre al caso in cui l’assicurato non possieda
coperture assicurative per l’evento denunciato (I° rischio).
La polizza prevede una copertura massima di 100 euro per sinistro, elevato
ad euro 500,00 nel giorno di ritiro della pensione, entrambi senza
franchigia o scoperti ed è limitata ad un evento all’anno per ogni
assicurato. Il massimale è elevato a 120 euro nel caso sia necessario
l’invio di un tecnico in caso di emergenza, di un vetraio, o nel caso si
renda necessaria l’assistenza di un fabbro dopo uno scippo.
Sono esclusi dalla copertura sinistri determinati da: dolo o colpa grave
dell’assicurato; da “smarrimento” o non custodia dei valori/beni
dell’assicurato; con “raggiro” dell’assicurato (fatto salvo che
successivamente non rientrino nelle altre garanzie prestate);denaro che
attenga ad attività professionali dell’assicurato.
L’impegno degli assicurati riguarda invece la responsabilizzazione
individuale per migliorare la raccolta differenziata, la pulizia della
città, segnalando situazioni di criticità ambientale e l’utilizzo del
servizio di trasporto pubblico.