L’Amministrazione comunale ha incontrato nei giorni scorsi una delegazione dei cittadini residenti in via Tardini a Formigine capoluogo, per fare il punto della situazione circa il problema del canale adiacente la pista ciclabile Formigine-Casinalbo. La questione è venuta alla luce nei mesi passati, su iniziativa degli stessi cittadini che lamentano cattivi odori in prossimità delle loro abitazioni soprattutto nel periodo estivo, provenienti dall’alveo del torrente Cerca.
L’Amministrazione che si era immediatamente attivata chiedendo un sopralluogo congiunto ai tecnici di Hera, ha presentato i risultati di queste indagini e prospettato ai residenti le prime soluzioni. E’ emerso che le competenze dei possibili interventi sono in capo ad enti diversi che, a vario titolo, verranno chiamati dal Comune di Formigine ad operare nei prossimi mesi. L’Amministrazione ha infatti già chiesto ad Hera, che gestisce la rete fognaria, di realizzare nel più breve tempo possibile una membrana plastica in prossimità dell’uscita del canale in grado di contenere la diffusione degli odori; contemporaneamente verrà bonificato il primo tratto dell’alveo del canale che oggi versa in pessime condizioni manutentive. Il secondo intervento che necessiterà di tempi più lunghi, sarà quello richiesto alla Regione, proprietaria del torrente, di programmare i lavori di tombamento per alcune decine metri del tratto di canale oggi scoperto, in prossimità delle abitazioni.
“Sul problema del torrente Cerca, l’Amministrazione è al fianco dei cittadini – spiega il Sindaco Franco Richeldi – Dopo le segnalazioni inoltrate, nel corso di questi mesi abbiamo condotto indagini e approfondimenti per capire quali soluzioni tecniche sia la più idonea per risolvere definitivamente il problema. Ci auguriamo che già con il primo intervento condotto da Hera, la situazione migliori significativamente in attesa che la Regione realizzi l’infrastruttura definitiva per risolvere il problema”.