Home Ceramica Firmato l’integrativo aziendale alla Laminam Fiorano, primo nella storia dell’azienda

Firmato l’integrativo aziendale alla Laminam Fiorano, primo nella storia dell’azienda


# ora in onda #
...............




Un premio di risultato di 1.500 euro annui al raggiungimento del 100 per cento degli obiettivi; distributori di acqua potabile gratuita per i lavoratori; convenzioni con nidi e strutture sanitarie del territorio. Sono alcuni dei contenuti dell’integrativo aziendale firmato alla Laminam di Fiorano Modenese, azienda del gruppo System che produce lastre ceramiche e conta 121 dipendenti. «È il primo contratto di secondo livello nella storia di questa azienda che, pur nata pochi anni fa, è già un punto di riferimento nell’edilizia e nell’arredo – affermano Massimo Muratori della Femca-Cisl e Carlo Antonino della Filctem-Cgil – L’accordo sancisce l’importanza delle relazioni sindacali che da tempo si stanno consolidando all’interno di Laminam e la condivisione di tutti i miglioramenti qualitativi, produttivi, organizzativi, di risultato e di benessere per i dipendenti». Nell’integrativo si sottolinea l’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico; oltre ai distributori di acqua potabile gratuita per i dipendenti, decisa per ridurre il consumo di plastica, è in programma la copertura del tetto dello stabilimento con pannelli fotovoltaici. Pari attenzione è dedicata alla sicurezza sul posto di lavoro, con interventi formativi e informativi a favore dei lavoratori e l’adesione al protocollo provinciale sulla prevenzione degli infortuni. «L’evoluzione professionale e il monitoraggio sulle esigenze formative saranno oggetto di costante confronto tra l’azienda e le rappresentanze dei lavoratori – continua Muratori e Antonino – Attenzione è stata posta anche verso la riduzione dei carichi familiari dei lavoratori attraverso un sistema di welfare aziendale. Sono state firmate convenzioni con nidi, scuole e strutture sanitarie del territorio, sono state concordate condizioni migliorative per l’accesso anticipato al tfr; oltre che per i motivi di legge, potrà essere richiesto anche per il pagamento delle rette del nido, in caso di malattie gravi o per spese funerarie. Dal 1° aprile, infine, l’importo del servizio mensa passa dagli attuali 4,5 a 5 euro». Il premio di risultato legato a obiettivi di qualità produttività e indici economici (1.500 euro annui in caso di raggiungimento del 100 per cento degli obiettivi) viene esteso al personale in somministrazione, così come il servizio mensa. Femca-Cisl e Filctem-Cgil, unitamente alla rsu, esprimono grande soddisfazione per la firma di questo contratto aziendale che, da una parte, migliora i diritti dei lavoratori, dall’altra parte prevede quote di salario aggiuntivo legato agli obiettivi di risultato. «Si tratta – concludono i sindacalisti Cisl e Cgil – di un segnale molto positivo per il settore ceramico, che attraversa un momento difficile».