Domenica 24 marzo si svolgerà a Carpi la celebrazione del Giorno del Ricordo, rinviata il 12 febbraio scorso causa neve: alle ore 10 nell’area verde di via Baden Powell (laterale di via Nuova Ponente) è prevista l’inaugurazione della Stele del Ricordo, dedicata ai martiri delle foibe, che verrà nell’occasione benedetta dal Vescovo Emerito monsignor Elio Tinti. La lettura della Preghiera dell’infoibato a cura del generale Giampaolo Pani, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia precederà i saluti del Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, del vice Presidente dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Renzo Codarin oltre che del Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini e del Sindaco di Carpi Enrico Campedelli. Introdurrà il momento istituzionale dell’iniziativa il Presidente del Consiglio comunale di Carpi, Giovanni Taurasi. A seguire alle ore 12 avrà luogo la celebrazione di una messa nella chiesa di San Francesco a suffragio delle vittime delle foibe e dei caduti di tutte le guerre, concelebrata da monsignor Elio Tinti, da don Ivo Silingardi e da don Roberto Bianchini. In caso di maltempo gli interventi delle autorità si terranno alle ore 10.30 nella sala del Consiglio comunale.
Il monumento in pietra carsica che domenica prossima verrà inaugurato nell’area verde di via Baden Powell è stato donato dalla Cava Romana di Aurisina (Ts).
Il Giorno del Ricordo è stato istituito con la legge 92/2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.