E’ convocato per giovedì 22 marzo alle 18 presso lo Spazio Eventi L. Famigli il Consiglio dell’Unione con all’ordine del giorno il punto “2002-2012-2022: i servizi per la prima infanzia dell’Unione Terre di Castelli”. Durante il Consiglio verrà fatto il punto sulla situazione di questi servizi in un’ottica di prospettiva per il futuro.
L’Unione Terre di Castelli dispone attualmente di 9 nidi d’infanzia per 25 sezioni e 422 iscritti, oltre ad uno Spazio Bambini a Castelnuovo Rangone ed un Centro Giochi a Vignola. I bambini stranieri iscritti rappresentano circa l’8%, i diversamente abili l’1.5%.
Le ultime strutture inaugurate sono il “Cappuccetto Rosso” a Vignola; “Azzurro” a Castelnuovo Rangone; “Le Margherite” a Spilamberto e il Barbapapà a Vignola.
“I risultati dell’operato dell’Unione su nidi e servizi per l’infanzia- spiega l’Assessore all’Istruzione dell’Unione Francesco Lamandini- non ci possono che lasciare soddisfatti. Innanzitutto per il buon grado di copertura economica delle spese che sfiora il 40% (il costo a bambino è di circa 700 euro mensili) che ci permette un’equilibrata gestione finanziaria, poi la qualità, che ci vede inseriti nel sistema emiliano-romagnolo dei servizi per la prima infanzia conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Non solo, oltre alla qualità è da sottolineare che il sistema assorbe tutte le richieste, senza importanti liste d’attesa; grande attenzione è stata posta anche alle strutture, soprattutto le ultime, costruite secondo altissimi standard edilizi ed ambientali”.
“Questi ottimi risultati- prosegue Lamandini- non ci devono però fermare, dobbiamo cercare di costruire un percorso per il futuro con alla base un progetto pedagogico forte, ma anche capace di rispondere ai nuovi bisogni delle famiglie. Un altro importante obiettivo da raggiungere è costituito dalle certificazioni di qualità e dall’accreditamento delle strutture che rappresentano il sistema dei Servizi per la prima infanzia dell’Unione, pubblico e privato”.
“Il Consiglio di giovedì- conclude Lamandini- è il primo momento di un percorso che vedrà la prossima tappa nel convegno che si svolgerà sempre a Spilamberto il 12 maggio e in cui verranno approfonditi alcuni temi legati al futuro dei servizi per l’infanzia dell’Unione Terre di Castelli”.