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Inaugura sabato in PaggeriaArte a Sassuolo la mostra di Enrico “Giulio” Serpagli

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Dopo il successo ottenuto con la grande mostra del Foro Boario di Modena del 2008 (“Il senso dell’ordine”), Enrico “Giulio” Serpagli torna ad esporre un trentina di immagini fotografiche a Sassuolo dal 31 marzo al 22 aprile 2012 negli spazi di “Paggeria Arte” in Piazzale della Rosa (Piazzale del Palazzo Ducale).

Si tratta di fotografie “fuori dagli schemi” in quanto le varie immagini, pur essendo state “catturate” con l’obiettivo di una macchina fotografica, appaiono, in realtà, come quadri di arte moderna. Gli scatti, tutti inediti, sono stati effettuati dalla seconda metà del 2008 al febbraio 2012.

Davanti alle varie immagini, veri e propri “Paesaggi invisibili” (è questo il titolo della mostra), il visitatore può dar sfogo alla propria fantasia percorrendo un viaggio fantastico le cui tappe sono identificate unicamente dal luogo e dall’anno dello scatto.

Il catalogo della mostra, oltre alle immagini esposte, si completa con altre quindici immagini inedite. Marinella Paderni ha curato la presentazione critica il cui incipit recita:

“Geometrie indecifrabili e figure biomorfe, colature, graffi e cancellazioni che si stratificano nello spazio formando una sorta di calligrafia del tempo, astrazioni assolute di colore in cui la forma svanisce per lasciare respiro alla potenza di un monocromo… tante sono le sensazioni, le associazioni e le immagini mentali che sorgono spontanee guardando le fotografie di Enrico “Giulio” Serpagli, come se ci trovassimo davanti ad una lingua misteriosa, sconosciuta, tutta da svelare e di cui non s’intuisce il cifrario al primo sguardo.”

Rigorosa e suggestiva, “Paesaggi invisibili” suggerisce di non considerare il paesaggio come qualcosa di scontato, ma di rendere più profonda la sua percezione attraverso la contemplazione ed il silenzio. E’ una mostra da visitare, che mette in gioco i meccanismi usuali della percezione offrendo una poetica occasione di conoscenza. La mostra inaugura sabato 31 marzo alle 18 e rimarrà aperta fino al 22 aprile.