“Nel 2011 Federconsumatori, tramite il Comitato Utenti, analizzando il servizio sulla tratta ferroviaria Modena-Carpi, ha accertato che le soppressioni di treni hanno raggiunto l’esorbitante numero di 555, condizione che di fatto rende il servizio di trasporto ferroviario non garantito”. Lo scrive Andrea Leoni (Pdl) in una interrogazione rivolta alla Giunta. L’interrogante, in particolare, vuole sapere dalla Regione quali provvedimenti urgenti intenda adottare nei confronti di Fer e Trenitalia affinché le migliorie previste al servizio dal prossimo mese di aprile (treni meno obsoleti e più frequenti, maggiori coincidenze, orari più rispondenti alle esigenze di studenti e lavoratori pendolari) siano in grado di garantire: il mantenimento, soprattutto nelle fasce di punta, della capienza di 400 posti attualmente assicurata dalla maggior parte dei treni; un nuovo orario al mattino che consenta di anticipare l’arrivo alla stazione di Modena; il miglioramento delle coincidenze a Modena (per Bologna, Piacenza e Sassuolo) e a Mantova. Il consigliere, visto che ci si trova di fronte a una grave sconfitta della Regione Emilia-Romagna che commissiona i servizi a imprese ferroviarie (Trenitalia, Tper-Fer e Rfi) non in grado di soddisfare i bisogni e le attese dei cittadini-utenti, comunque chiamati a pagare, chiede anche se e in quali tempi verrà concretizzata la volontà della Giunta espressa dall’assessore Peri di non rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia e, conseguentemente, di mettere a gara l’affidamento del servizio di trasporto ferroviario in Emilia-Romagna.
Home Carpi Ferrovia, Linea Modena-Carpi, Leoni (PDL): “migliorare il servizio per utenti e pendolari”