L’edilizia scolastica soffre della mancanza di fondi, spesso aggravata dall’impossibilità di usare quelli esistenti imposta dal Patto di stabilità: la senatrice Pd Mariangela Bastico ha presentato uno specifico disegno di legge per consentire ai cittadini di indirizzare parte dell’8 per mille dello Stato all’edilizia scolastica. Di sicuro genitori e nonni sarebbero ben contenti che i soldi delle loro tasse fossero utilizzati per le scuole dei propri figli o nipoti.
Inadeguatezza delle aule scolastiche rispetto al numero degli alunni per classe, la metà degli edifici scolastici modenesi senza il certificato di prevenzione incendi, solo il 40% in possesso del certificato di conformità edilizia o di agibilità: è la denuncia dei sindacati confederali della scuola dopo aver monitorato la situazione degli istituti modenesi sotto l’aspetto della salute e della sicurezza. “Le condizioni dell’edilizia scolastica in Italia son davvero allarmanti – commenta la senatrice Pd Mariangela Bastico – sono urgenti interventi per rendere più’ sicure le scuole, per dotarle di laboratori e di spazi per le innovazioni didattiche. A Modena si e’ fatto molto e si continua a investire. Eppure evidenti carenze ancora sussistono. Le risorse a disposizione degli Enti locali sono pochissime, soprattutto in relazione ai bisogni effettivi e sono spesso bloccate dai vincoli del Patto di stabilità”. Un primo provvedimento è già contenuto nel Decreto semplificazioni che ha introdotto norme per il rilancio degli investimenti in edilizia scolastica e la presentazione in tempi rapidi di un piano pluriennale di interventi. Un modo aggiuntivo e innovativo per ottenere finanziamenti da destinare alla scuola è, però, quello ideato dalla senatrice Pd Mariangela Bastico che, proprio oggi, ha presentato un disegno di legge per indirizzare una parte dell’8 per mille dello Stato all’edilizia scolastica: “Ritengo – spiega la parlamentare modenese – che attraverso questa modalità si possano creare le condizioni per un più attivo coinvolgimento dei famigliari e dei cittadini per contribuire al miglioramento delle scuole dei propri figli e nipoti”. Il disegno di legge, di cui Mariangela Bastico è prima firmataria, è denominato “Modifica della legge 20 maggio 1985 n.222 in materia di destinazione di una quota dell’ otto per mille del gettito dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a diretta gestione statale ad interventi di valorizzazione ed ammodernamento del patrimonio immobiliare scolastico”. “L’auspicio e l’impegno politico – conclude la senatrice Bastico – è che questo disegno di legge possa essere discusso e approvato entro la fine della legislatura”.