«Abbiamo chiesto al governo di aprire un tavolo sul problema dei cosiddetti ‘esodati’». Lo ha detto il segretario provinciale della Cisl, William Ballotta, al termine della manifestazione unitaria (con Cgil, Uil e Ugl) sulla previdenza che si è tenuta stamattina a Roma e alla quale ha partecipato una sessantina di cislini modenesi. «Con la riforma delle pensioni sono rimaste sul campo diverse decine di migliaia di persone che non dormono più perché non sono né lavoratori né pensionati – ricorda Ballotta – Sono passati tre mesi dalla riforma e abbiamo chiesto più volte di aprire il capitolo di questa vicenda. Un mese fa il ministro ha promesso di aprire un tavolo; stiamo ancora aspettando».
Per la Cisl non si possono lasciare a piedi persone che hanno siglato accordi con le aziende e i patti vanno rispettati. Ballotta aggiunge che il Paese è strozzato dalle tasse e da tutti i costi che gravano sui cittadini. «Sono aumentati la benzina, il riscaldamento, le addizionali e ora l’Imu che – conclude il segretario provinciale Cisl – ci porterà a pagare uno stipendio intero mensile».