Si è riunito lunedì 23 aprile il Consiglio comunale. In apertura dei lavori, il presidente Guido Gilli ha ricordato che proprio il 23 aprile del 1945 è stato il giorno della liberazione di Formigine e ha invitato la cittadinanza a partecipare alle iniziative per il 67° anniversario della liberazione in programma domani mercoledì 25 aprile.
Dopo l’ampia discussione sul rendiconto della gestione relativo all’esercizio 2011 (nota a parte), è stato approvata all’unanimità dal Consiglio comunale la delibera presentata dall’Assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Viola, per la costituzione del diritto di superficie a favore della società Circostanza srl, concessionaria del nuovo centro pasti di Formigine. L’opera fa parte della concessione del servizio di ristorazione scolastica per tutte le scuole, di vario ordine e grado, presenti sul territorio comunale, aggiudicata lo scorso novembre secondo le modalità del project finance, procedura già adottata più volte nel comune attraverso la quale sono coinvolti soggetti privati per la realizzazione e gestione di opere pubbliche.
La concessione prevede il completamento edilizio ed impiantistico della struttura recentemente realizzata in via Quattro Passi (nella foto), e l’allestimento delle attrezzature necessarie per l’espletamento del servizio di produzione pasti. Inoltre, comprende la gestione del centro pasti esistente all’interno del nido “Momo” di Casinalbo, e la gestione dei terminali pasti presenti nelle rimanenti scuole del territorio.
La concessione è stata aggiudicata all’associazione temporanea d’impresa composta da Cir Food s.p.a., Coop. Muratori di San Felice e R.B. Impianti di Sassuolo. A fronte di un investimento di 2 milioni di euro da parte del concessionario per interventi di edilizia, impiantistici e di allestimento/attrezzature delle varie sedi di lavoro, il costo pasto applicato al Comune resterà invariato fatti salvi gli adeguamenti ISTAT. Il nuovo servizio di ristorazione comprende la produzione, il confezionamento, il trasporto e la fornitura di pasti pronti per i nidi, le scuole dell’infanzia, le scuole primarie ed i servizi estivi nelle singole sedi di distribuzione. Sarà avviato a settembre, mentre l’ultimazione dell’edificio è prevista a dicembre 2012.
Infine, è stata approvata all’unanimità la mozione per la riduzione delle tariffe sui rifiuti e sul sistema idrico gestiti da Hera, presentata dai consiglieri di minoranza Riccardo Pisani e Alfeo Levoni, il cui testo definitivo è stato emendato in accordo la maggioranza.
Il Consiglio comunale approva il consuntivo 2011. L’Assessore Costi “la spesa corrente pro capite di 624,88 euro si attesta su livelli inferiori rispetto alla media”
“Quest’anno vorrei porre l’attenzione sul confronto di spesa tra i Comuni. Da un’analisi effettuata sulla spesa 2010, emerge che la spesa corrente pro capite del Comune di Formigine si attesta su livelli inferiori rispetto a quelli distrettuali, provinciali e regionali. La spesa media per abitante del nostro ente è di 624,88 euro, contro i 796 del Distretto, gli 875 dei comuni della Provincia e gli 870 dei comuni della Regione. Penso che questo dato dica molto sugli sforzi profusi da sempre nel cercare di contenere e ottimizzare la spesa salvaguardando i servizi il cui elevato livello è riconosciuto”.
Così l’Assessore al Bilancio Maria Costi ha illustrato il rendiconto di gestione 2011 approvato nel corso della seduta di lunedì 23 aprile del Consiglio comunale di Formigine (voto favorevole della maggioranza, contraria la minoranza), sottolineando che il 2012 sarà ancora un anno particolarmente pesante per tutti, con l’augurio che la cura somministrata al sistema Italia e a tutti i cittadini possa portare benefici alla situazione finanziaria nazionale.
“L’Amministrazione continua a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione per contrastare gli effetti negativi della crisi economica intervenendo soprattutto sul sociale – ha detto l’Assessore Costi – come nel 2010, 60.000 euro della quota di avanzo disponibile sono stati destinati ad incrementare il fondo di solidarietà per l’anno in corso. Prosegue poi la politica di riorganizzazione e risparmio attraverso un’azione di razionalizzazione dei servizi, di contenimento della spesa, di lotta per contrastare l’evasione ICI che ha comportato incassi per 430mila euro, portando così il recupero dell’ultimo quinquennio a superare l’importo di 2 milioni di euro, di controllo delle dichiarazioni ISEE al fine di garantire il principio di equità. Si tratta di scelte di rigore e di efficienza che hanno permesso di conseguire importanti risultati quali il rispetto del patto di stabilità, la riduzione di un milione di euro rispetto al 2008 delle spese correnti e un ulteriore contenimento delle spese di personale nonostante le funzioni attribuite al comune siano in aumento. Siamo inoltre riusciti nell’intento di ridurre la quota di oneri di urbanizzazione applicata alla spesa corrente passando dal 74,65% del 2009 al 46,05% del 2011, mentre nel bilancio 2012 che andremo a discutere i primi giorni di maggio è prevista un’ulteriore riduzione al 19%. Infine, abbiamo realizzato un avanzo di amministrazione di 235.000 euro circa”.
Altra nota positiva riguarda la capacità di investimenti che in periodi di recessione, costituisce la vera leva per la ripresa economica. Dal 2009 sono state date in concessione alla Formigine Patrimonio le strade, le piazze e il verde pubblico, pertanto è opportuno valutare gli interventi dell’ente e della patrimoniale in modo consolidato. Sono stati finanziati investimenti per quasi 8 milioni di euro, di cui 5,5 milioni per l’edilizia scolastica.
A settembre 2011 è stata inaugurata la scuola primaria di Magreta e proseguono inoltre i lavori di realizzazione della scuola del capoluogo e dell’auditorium che di fatto, a distanza di solo un anno, consentiranno di mettere a disposizione della collettività un altro plesso scolastico. “Sicuramente un record a livello regionale cui però corrisponde un prezzo da pagare non indifferente, ovvero un indebitamento in crescita, ma è pur vero che il patrimonio è aumentato in modo più che proporzionale passando da 101 a 192 milioni di euro – ha concluso l’Assessore Costi – l’Amministrazione ha però elaborato il bilancio 2012 nell’ottica del contenimento del debito stesso prevedendo di non contrarre mutui sul comune per il periodo 2012-2014 e iniziando a ridurre il debito residuo della Formigine Patrimonio dal 2013. Si continueranno comunque a impegnare forze e risorse sul lato del reperimento di contributi da soggetti esterni quali Regione, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio”.
Il Consiglio comunale ha anche approvato con il voto compatto della maggioranza il bilancio della Formigine Patrimonio srl; nell’occasione le minoranze hanno espresso il loro disaccordo sulle modalità di nomina del collegio sindacale della società stessa, uscendo dall’aula.