È stato approvato ieri sera, venerdì 27 aprile, durante il Consiglio comunale di Poviglio, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari della minoranza, il bilancio consuntivo per l’anno 2011: un bilancio positivo, che si è chiuso nel pieno rispetto del Patto di stabilità e con un avanzo di amministrazione di 591.250,19 euro. Di questi, 234.173,40 mila circa sono fondi non vincolati, che saranno disponibili per il 2012 con variazioni di bilancio.
“Nonostante i forti tagli cui abbiamo dovuto far fronte, il bilancio mostra conti in regola e un buon funzionamento della macchina amministrativa” ha affermato il Sindaco Giammaria Manghi. “Nel 2011 abbiamo raggiunto l’obiettivo assegnato per il patto di stabilità, attestandoci a 112.195,35 euro”.
Molto positivo anche il dato della spesa corrente, scesa nel 2011 a 4.959.023,30 euro senza incidere sulla qualità e quantità dei servizi.
“Nonostante la congiuntura economica non sia delle migliori, abbiamo inteso confermare il mantenimento dei servizi alla persona. Le voci relative a istruzione e assistenza, insieme alla cifre investite sul personale e polizia locale, corrispondono infatti a circa l’80% della spesa: un dato molto positivo, che evidenzia la nostra volontà di mantenere la persona come anima e obiettivo principale dell’azione amministrativa”.
Il Sindaco ha poi sottolineato come la media delle previsione delle entrate e delle uscite correnti sia stata rispettata a consuntivo 2011 per il 99,70%: “Un dato molto importante, che mostra una buona capacità di programmazione e denota credibilità previsionale”.
Bilancio positivo nonostante i tagli e incidendo il meno possibile sulle tasche dei povigliesi. Merito, in parte, di una sostanziale razionalizzazione della spesa sui servizi, grazie all’entrata in Asp “Progetto persona” e nell’Azienda Speciale Servizi Bassa Reggiana, e all’attività di recupero dell’evasione Ici.
A dimostrarlo anche l’indice di indebitamento pro capite, che per Poviglio è di 255,32 euro, molto minore rispetto alla media provinciale e regionale.
“Grazie alla condivisione di alcuni servizi con i Comuni dell’Unione Bassa Reggiana siamo riusciti a ridurre la spesa, diminuendo alcune voci: un elemento, questo, che permetterà per il futuro, di avere un margine di programmazione più stabile”. Importanti risorse sono state recuperate anche grazie alla riscossione dovuta ai controlli sull’Ici. Nel corso del 2011 sono state condotte 768 verifiche, con 305 avvisi di liquidazione e un numero di ricorsi piuttosto basso: dalla riscossione di queste violazioni è stato possibile incassare nel 2011 ben 56.524 euro.
“I conti del bilancio denotano una macchina amministrativa sana, che cerca di lavorare non soltanto sulle entrate, ma anche sulla spesa, un elemento incisivo per tutta la comunità e le imprese del territorio” ha concluso il Primo Cittadino.
Durante la seduta il Sindaco ha inoltre annunciato che il Comune di Poviglio non si avvarrà della possibilità di applicare la tassa di scopo IMU per il 2012.